San Giorgio Morgeto
San Giorgio Morgeto: una breve storia di un comune calabrese
San Giorgio Morgeto è un piccolo comune della Calabria con una popolazione di circa 2956 persone che si trova nella città metropolitana di Reggio Calabria. Il territorio del comune fa parte del Parco Nazionale dell'Aspromonte e ospita moltissime sorgenti che nascono nelle montagne circostanti.
Storia
Fino all'Unità d'Italia, il comune era conosciuto soltanto come San Giorgio. Dopo l'unità, a causa dell'esistenza di molti altri comuni con lo stesso nome, il comune ha unito "Morgeto" al proprio nome. Secondo alcuni storici, la fondazione delle fortificazioni di San Giorgio Morgeto potrebbe essere attribuita al popolo dei Morgeti, di cui parlavano Proclo, Gaio Plinio Secondo e Strabone. La città avrebbe commerciato anche con l'Antica Grecia prima di essere sotto il dominio di Roma antica.
Nel VI secolo, gli scavi del sito di Altanum scarsamente abitato hanno rivelato i resti di fortificazioni dell'Impero bizantino. Il castello, del IX-X secolo, fu costruito in seguito alla costruzione di un importante monastero dedicato a San Giorgio che difese la città dagli attacchi degli Arabi. In quel periodo, la città era chiamata Morgetia.
La posizione strategica della città permise di dominare la piana di Gioia Tauro e di diventare militarmente rilevante. Nel XII secolo, sotto Ruggero I di Sicilia, il castello fu notevolmente ampliato. Nel 1324 San Giorgio fu costituito in Barone che comprendeva i feudi di Polistena, Anoia, Cinquefrondi, San Pietro di Caridà e Galatro. Nel XV secolo, il feudo fu assegnato alla famiglia Curreale da Sorrento e poi alla famiglia Milano, che detenne il titolo fino al 1806. Tommaso Campanella studiò e prese i voti nel Convento di San Domenico nel 1583. Il terremoto del 1783 danneggiò gravemente l'abitato, distruggendo anche il convento dominicano.
Simboli
Lo stemma del comune di San Giorgio Morgeto rappresenta un castello dorato su uno sfondo azzurro. Il gonfalone è anch'esso azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Il convento di San Domenico è di origine bizantina ed è stato concesso nel 1393 al barone Caracciolo da Papa Bonifacio IX. Il convento ospita la chiesa dell'Annunziata.
La Chiesa Matrice dell'Assunta è il fulcro della vita religiosa della comunità sangiorgese ed è conosciuta per le statue lignee dei compatroni, San Giorgio e San Giacomo, entrambe di scuola napoletana. La chiesa custodisce anche un crocifisso ligneo e un altare maggiore in marmi policromi, entrambi del XVIII secolo, e un organo ottocentesco proveniente da Napoli. È possibile anche osservare l'antica "Pietra Santa", un elemento di culto per i fedeli, sulla parete esterna della chiesa.
In sintesi, San Giorgio Morgeto è un luogo pieno di storia e di cultura, dove le testimonianze del passato si fondono alla vita quotidiana degli abitanti, rendendolo un comune caratteristico della Calabria.