San Giorgio in Bosco

San Giorgio in Bosco: il Comune in Veneto

San Giorgio in Bosco, o "San Dordi" in lingua veneta, è un comune della provincia di Padova, situato nella regione Veneto, con una popolazione di circa 6.370 abitanti. Il territorio ha origini medievali e un'icona molto importante è la chiesa dedicata a San Giorgio, martire guerriero, protettore dei deboli e patrono dei Longobardi insieme a San Michele Arcangelo e San Martino di Tours.

Storia

Il comune si è sviluppato su un territorio che venne edificato già durante il medioevo. Nel VI-VII secolo, venne costruita una piccola chiesa dedicata a San Giorgio, a cui venivano associate la protezione dei più deboli e la benedizione dei Longobardi. La zona fu attraversata anche dall'antica strada romana del Cogno, che si congiungeva con la consolare Postumia, che univa Vicenza e Treviso.

Nel 1796 e nel 1797, Napoleone Bonaparte sconfisse due volte il Feldmaresciallo Dagobert Sigmund Von Wurmser. Lo storico padovano Andrea Gloria, nel 1803, riporta che nella frazione di Paviola vi era un bosco di venti campi di proprietà della famiglia Obizzi e che l'arciprete Anselmo Panizzon promosse il risanamento fondiario, ricevendo anche un attestato della Società di Incoraggiamento.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, nel 1945, un gruppo di tedeschi rastrellò 39 cittadini di Sant'Anna Morosina, facendoli camminare fino in via Cacciatora a Castello di Godego, dove furono trucidati insieme ad altre vittime nell'eccidio di Castello di Godego. Nel 2015, il Comune di San Giorgio di Bosco chiese un risarcimento alla Germania per questa strage nazista.

San Giorgio in Bosco: storia e cultura di un comune veneto

Simboli

Lo stemma e il gonfalone del comune di San Giorgio in Bosco furono concessi con decreto del presidente della Repubblica del 2 marzo 1954. Lo stemma, realizzato dal bozzettista Ettore Pennetta, raffigura il santo a cavallo che uccide il drago e un albero sradicato, che rappresenta le condizioni naturali del Cittadellese e la bonifica attuata dall'uomo nel corso dei secoli. Il gonfalone è un drappo di color rosso.

Onorificenze

Dal punto di vista delle onorificenze, il comune di San Giorgio in Bosco è stato insignito della Croce di Guerra al valor militare per i sacrifici delle sue popolazioni nella lotta di Liberazione e della Medaglia di Bronzo al Valor Civile per i servizi resi alla Patria durante la seconda guerra mondiale.

Società

Dal punto di vista demografico, il comune di San Giorgio in Bosco ha visto un aumento della popolazione negli ultimi anni, con un andamento positivo registrato nel censimento del 2011.

Amministrazione

Infine, il comune di San Giorgio in Bosco è governato da una giunta comunale, presieduta dal sindaco Fabio Valente. La giunta è formata da sei assessori eletti democraticamente dal consiglio comunale, con il compito di governare la comunità.

Note

In sintesi, San Giorgio in Bosco è una località di grande interesse storico e culturale, che vanta una lunga tradizione che affonda le sue radici nel medioevo. Il comune, che conta circa 6.370 abitanti, è stata insignito di diverse onorificenze per i suoi sacrifici nelle Guerre e nel periodo di Liberazione. Infine, è governato dalla giunta comunale presieduta dal sindaco Fabio Valente.

Ludovica Neri
Scritto da Ludovica Neri
Aggiornato Lunedì 31 Ott 2022