San Giorgio di Piano

Benvenuti a San Giorgio di Piano!

Ciao a tutti! Oggi vogliamo parlarvi di San Giorgio di Piano, un comune dell'Emilia-Romagna con una storia affascinante e molte curiosità da scoprire.

San Giorgio di Piano: storia, frazioni e curiosità

Storia

San Giorgio al Piano

Partiamo dalla nostra storia antica. San Giorgio di Piano è stato un centro attivo già in epoca romana, come testimoniano numerosi ritrovamenti e la topografia di alcuni luoghi. Nel Medioevo, il "Castello di San Giorgio" compare citato con i nomi di "Selva tauriana" o "Massa tauriana" e "Saltus plano", bosco di pianura. Questo luogo era considerato strategico per gli scambi commerciali, quindi fu fortificato nel Trecento con opere imponenti di cui oggigiorno restano tracce ben conservate: nel 1388 venne fortificato tutto il castello. Sotto il dominio pontificio fino al 1796, il comune vive un rinnovato dinamismo economico e sociale nell'Ottocento, caratterizzato da un'economia rurale che vede prevalenti la coltura della canapa e del grano.

Le frazioni

A San Giorgio di Piano ci sono anche tre frazioni carine da visitare. Scopriamole insieme!

Cinquanta

Cinquanta vanta origini antichissime. In questa località vennero ritrovati numerosi cippi in marmo risalenti al II secolo d.C., rappresentanti divinità. In questa località sorge l'antica Villa Zambeccari. Ma vogliamo parlarvi di una storia particolare, quella della famiglia Candini. Durante la seconda guerra mondiale, nel periodo dell'occupazione tedesca e della Repubblica Sociale Italiana, la famiglia contadina Candini nascose e protesse dalla deportazione nella propria casa colonica i tre componenti della famiglia napoletana dei Cuomo, costretta alla clandestinità in quanto il capitano Vittorio Cuomo era renitente alla leva mentre la moglie e il figlioletto erano ebrei. Per questo loro impegno di solidarietà, il 14 giugno 1998, l'Istituto Yad Vashem di Gerusalemme ha conferito ai coniugi Pio e Gina Candini l'alta onorificenza dei Giusti tra le Nazioni.

Gherghenzano

A Gherghenzano Annibale I Bentivoglio sconfisse in una famosa battaglia l'esercito visconteo nel 1433. Il centro si sviluppò durante il Medioevo, periodo in cui venne costruita la Chiesa di Geminiano di Modena. L'edificio venne tuttavia ricostruito nel 1729 e al suo interno è tuttora esposta una tela di Antonio Randa. Il dipinto mostra la ''Madonna col Bambino e i Santi Geminiano, Francesco, Carlo e Ignazio di Loyola'' e si può datare al periodo 1622/1626.

Stiatico

La frazione di Stiatico dista 3,73 chilometri dal comune di San Giorgio di Piano, cui essa appartiene. Il suo nome deriva da un fondo gentilizio romano chiamato "Hostiaticus". Nel centro della frazione si trova la chiesa di San Venanzio Martire; restaurata alla fine del Settecento, al suo interno è possibile ammirare una statua in gesso, opera del De Maria e raffigurante il Santo Patrono.

Conclusioni

Questo è solo un assaggio di quello che potrete scoprire a San Giorgio di Piano. Un comune con una storia interessante, con curiosità e luoghi da visitare. Siamo certi che apprezzerete la bellezza di questo luogo!

Marco Damico
Scritto da Marco Damico
Aggiornato Giovedì 8 Set 2022