San Gennaro Vesuviano

San Gennaro Vesuviano: un comune accogliente e storico in Campania

San Gennaro Vesuviano è un comune della città metropolitana di Napoli, in Campania, che conta circa 12.036 abitanti. Sorge a circa 25 km a est di Napoli e 9 km a sud di Nola. Il territorio del comune è delimitato dal Monte Vesuvio e dal Monte Sant'Angelo e confina con l'agro nolano. In questo articolo, parleremo della geografia fisica, del clima e della storia di San Gennaro Vesuviano.

Geografia fisica

Il comune di San Gennaro Vesuviano si trova in zona sismica 47.5 (sismicità medio-alta) e appartiene alla zona climatica C, con un valore medio del numero di fulmini a terra per anno e per km² di 2,5.

San Gennaro Vesuviano: storia e geografia di un comune campano

Storia

Il Comune di San Gennaro Vesuviano ha una storia antichissima, che risale alla preistoria. Recenti scoperte archeologiche hanno permesso di datare gli insediamenti presenti nella piena Età del bronzo, intorno al 2000 a.C. Tuttavia, dopo un'eruzione vulcanica del Vesuvio, l'area rimase disabitata per secoli, finché nuove popolazioni non cominciarono a insediarsi nuovamente. Nel 1631, con un rogito stilato dalla curia vescovile di Nola dal Notaio Galeota, Scipione Pignatelli, conte di San Valentino Torio, fece una ricca donazione al vescovo di Nola, monsignor Fabrizio Gallo, a favore dei frati francescani. Il marchese istituì anche la Fiera che ancora annualmente si tiene. La donazione ai Frati Francescani, consisteva tra l'altro, di un appezzamento di terreno nell'allora territorio di Palma Nolana, oggi Palma Campania, per la creazione di un convento e di una piccola comunità annessa. Il nucleo abitato intorno a Cavallerizza e Convento crebbe fino a diventare, prima quartiere di Palma Nolana, poi, dal 1841, autonomo comune per decreto di Ferdinando II di Borbone.

Durante l'occupazione tedesca non ci furono episodi di rappresaglia da parte delle forze tedesche contro i civili, ma si ricordano diversi episodi di sequestro di bestiame da parte delle forze di occupazione, con conseguente soppressione. Inoltre, ci fu un'esecuzione di un sangennarese a seguito di una denuncia della moglie per maltrattamento e di un giovane garzone che aveva violato il coprifuoco imposto dai tedeschi durante la loro ritirata. Inoltre, un bombardamento alleato in località Pozzo Pagnotti causò la morte di un'intera famiglia e l'abbattimento da parte della controaerea di un caccia inglese (con conseguente morte del pilota) nelle campagne adiacenti all'attuale Via Musiello.

Conclusioni

San Gennaro Vesuviano è un comune che ha molto da offrire: dalla bellezza del territorio alla ricca storia, passando per la Fiera ancora oggi celebrata. Non ci sono solo monumenti storici, ma anche bellezze naturali e una comunità calorosa e accogliente. Se hai l'opportunità di visitarlo, non esitare a farlo!

Paola Santoro
Scritto da Paola Santoro
Aggiornato Sabato 28 Gen 2023