San Fele
Benvenuti a San Fele: uno sguardo al comune
Ciao a tutti! Oggi voglio parlare di San Fele, un piccolo comune situato nella provincia di Potenza, in Basilicata. Con una popolazione di 2.615 abitanti, San Fele è un luogo tranquillo e rurale, caratterizzato dalla presenza del santuario di Santa Maria di Pierno.
Ma vediamo più nel dettaglio cos'altro ha da offrire questo comune.
Geografia fisica
San Fele si trova nella parte nord-occidentale della Basilicata, a 872 metri sul livello del mare. È situato tra il Monte Castello e il Monte Torretta, e fa parte della Comunità Montana del Vulture. La posizione arroccata del paese fa sì che ci sia una vista mozzafiato sui dintorni.
C'è però un aspetto che non possiamo trascurare: la sismologia della zona. San Fele si trova infatti in una zona classificata come "1", cioè ad alto rischio sismico. Questo non deve però preoccuparci, perché il comune ha fatto investimenti per garantire la sicurezza dei suoi abitanti.
Storia
La storia di San Fele inizia molto tempo fa, quando gli Ausoni abitavano il territorio - ciò che dimostra la presenza di diverse testimonianze nel circondario del comune. Nel 969 d.C., fu costruito un castello fortezza per volere di Ottone I di Sassonia, che serviva come guardia contro eventuali assediali dei Bizantini.
Cent'anni dopo, intorno al presidio iniziò a formarsi il primo nucleo abitato, che crebbe sempre di più e si sviluppò lungo le pendici del Monte Castello, diventando oggi il quartiere Rione Costa.
Sotto la dominazione angioina, San Fele fu governata da vari feudatari come Giovanni Gaulard, Drogone di Beaumont, Guglielmo di Melun. Dal 1432 il feudo passò alla famiglia Caracciolo, che lo mantenne fino al 1613, quando subentrò la famiglia Doria.
Nel 1799 la popolazione di San Fele alzò l'"Albero della libertà", un simbolo di resistenza all'oppressione napoleonica.
Cosa visitare
San Fele è un comune rurale, quindi la bellezza del paesaggio è sicuramente un ottimo biglietto da visita. Il santuario di Santa Maria di Pierno, immerso nel verde delle montagne, è senz'altro uno dei luoghi più suggestivi da visitare. Il santuario risale al 1456, ma fu distrutto dal terremoto di quell'anno. Ricostruito, fu nuovamente distrutto dai terremoti del 1731 e del 1980, ma venne ogni volta ristrutturato.
Altra meta interessante è il castello fortezza, che anche se ora è quasi completamente distrutto, fa parte della storia di San Fele. Infine, non si può non menzionare la chiesa madre, dedicata a Sant'Antonio di Padova.
Cosa fare
San Fele offre diverse attività all'aria aperta, come ad esempio gite e passeggiate in montagna, alla scoperta della natura. Ma se volete fare un po' di relax, vi consiglio il "Parco delle Terme", in cui ci sono spa e piscine termali: un luogo ideale per rigenerare il corpo e la mente.
Conclusioni
Insomma, San Fele è un comune che vale la pena visitare: la sua posizione rurali, la storia e i luoghi suggestivi lo rendono un posto unico. Se cercate pace e tranquillità, San Fele è il posto giusto per voi!