San Colombano al Lambro

San Colombano al Lambro: l'imperdibile enclave della Lombardia

Se sei alla ricerca di un comune particolarmente affascinante da visitare in Lombardia, San Colombano al Lambro potrebbe essere la tua destinazione ideale. Con i suoi 7.218 abitanti, è l'unica enclave della città metropolitana di Milano, situata tra le province di Lodi e di Pavia, e costituisce un vero e proprio gioiello dal punto di vista paesaggistico e culturale.

Territorio

San Colombano al Lambro si trova sulla sponda destra del fiume Lambro, circa 22 chilometri a sud-est dal resto della predetta città metropolitana. La collina su cui sorge è un'elevazione isolata che si innalza rispetto alla pianura Padana formata da materiali argilla e calcare di epoca Pliocene posti sotto ad uno strato di sedimenti di origine alluvionale.

La collina raggiunge un'elevazione massima di 344 metri ed è l'unica parte rimanente di un più esteso territorio collinare successivamente eroso a seguito dell'azione dei fiumi. Il comune vanta una grande produzione di San Colombano al Lambro (il vino, appunto), i cui vigneti sono sparsi nelle zone adiacenti al comune, facenti parte della provincia di Lodi, della provincia di Pavia e della città metropolitana di Milano.

Per preservare il territorio, nel 2000 è stato istituito il Parco della Collina di San Colombano, che offre ai visitatori la possibilità di ammirare la bellezza del paesaggio e di godere della natura.

San Colombano al Lambro: tesoro paesaggistico e culturale in Lombardia

Storia

La storia di San Colombano al Lambro risale a tempi antichi, come testimoniano numerosi reperti storici che ne attestano il continuo popolamento. Il monaco irlandese San Colombano, protetto da Agilulfo e Teodolinda, sovrani longobardi, durante il suo percorso verso Bobbio, dove fondò nel 614 la celebre Abbazia di San Colombano, si fermò qui lasciando una lunga tradizione ed il legame portò in seguito all'assunzione del nome alla città.

Esistono documenti storici che citano Mombrione o Brioni, poi chiamata Mombrone, una località su cui sorgevano la cattedrale di St. Germano e la chiesa di San Colombano. Questi toponimi compaiono in alcuni documenti imperiali e reali che attestano e confermano le proprietà dell'abbazia bobbiese.

Una vera organizzazione abitativa in centri urbani si colloca tuttavia a partire dal Mille, quando si pose le basi del nuovo insediamento del borgo di San Colombano.

Cosa visitare

San Colombano al Lambro offre l'opportunità di una visita alla Pieve di San Germano, antichissima testimonianza del territorio, che risale all'epoca carolingia. Si tratta di un luogo molto suggestivo, la cui torre campanaria si erge con maestosità sulla collina.

Ma il vero gioiello del comune è la chiesa di San Colombano, fondata prima del Mille e ricostruita nel XII secolo. Questa chiesa è uno dei migliori esempi di architettura romanica lombarda che si possano trovare.

San Colombano al Lambro, inoltre, non può dirsi completa senza una passeggiata alla scoperta dei numerosi vigneti, che producono uva di qualità con cui si realizza il famoso vino San Colombano al Lambro.

Eventi

Il comune ospita numerosi eventi durante l'anno, tra cui la Sagra del Vino che si svolge la prima domenica di settembre e che celebra la produzione di San Colombano al Lambro.

Nel mese di agosto, invece, si tiene la Notte bianca, un'occasione per gli abitanti e i turisti di goderne del territorio accomunati dal tema dell'arte, dell'enogastronomia e di spettacoli musicali.

Conclusioni

San Colombano al Lambro è uno dei tesori della Lombardia che offre ai visitatori una combinazione perfetta tra storia, cultura, natura e buon vino. Se ti trovi da queste parti, non perderti l'occasione di visitare questo comune unico e affascinante.

Elisa Lombardi
Scritto da Elisa Lombardi
Aggiornato Lunedì 9 Mag 2022