San Cipriano Po
Benvenuti a Chignolo Po!
Ciao a tutti! Oggi parleremo di Chignolo Po, un comune della provincia di Pavia in Lombardia. Siamo felici di presentarvi questa bellissima città che si trova presso la foce del fiume Lambro nel Po. Chignolo Po è composto da tre frazioni, Lambrinia, Alberone e Bosco ed è abitato da circa 3912 persone. La città dista una trentina di chilometri dalle capitali di provincia Pavia, Lodi e Piacenza.
La storia di Chignolo Po
Il nome Chignolo deriva dal latino ''Cuncolus ad Padum'', ''Cuniolus'', e dal lombardo ''Chignoeu''. Nel X secolo, Chignolo apparteneva al monastero di Santa Cristina. Si sviluppa su un'area tra i fiumi Lambro e Po, i quali nel 1400 lambivano ancora il maestoso castello di Chignolo Po dei Federici. Nel 1466, Galeazzo Maria Sforza rettificò il corso del fiume, lavori durati ben 10 anni che permisero di garantire un territorio più vasto, più fertile e più sicuro dalle inondazioni. Dalle tradizioni, si pensa che Chignolo Po fosse abitato sin dall'età della pietra, e sicuramente sin dall'età pre-romana, quando divenne centro fortificato lungo il percorso della strada Romea. Fu pertanto luogo di passaggio e sosta dei pellegrini della Via Francigena. Nel IX secolo, Chignolo fu concesso in beneficio dai monaci benedettini dell'Santa Cristina e Bissone, il vicino monastero di fondazione Longobarda. Nel 1936, al comune di Chignolo, fu unito il comune di Cantonale, già in provincia di Milano e da sempre legato al territorio lodigiano.
I simboli di Chignolo Po
Il gonfalone di Chignolo Po è un drappo di azzurro, mentre lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con regio decreto dell'8 febbraio 1939.
La società
Chignolo Po ha una popolazione di circa 3912 abitanti con una varietà di etnie e minoranze straniere. Al 31 dicembre 2018, gli stranieri residenti nel comune di Chignolo Po in totale erano 628. Tra le nazionalità più rappresentate ci sono la Romania, il Marocco, l'India, l'Albania, l'Egitto e l'Ucraina.
Guignol: la leggenda
Non si può parlare di Chignolo Po senza menzionare il Guignol. La leggenda risale alla metà del XVI secolo quando Francesco I di Francia invitava e reclutava tessitori Piemontesi e Lombardi per impiantare e sviluppare in Francia fabbriche di lavorazione della seta il cui commercio si sviluppò specialmente a Lione. Secondo la leggenda, Guignol era un giovane tessitore lombardo che, quando si recava a Lione per lavoro, cantava e raccontava storie divertenti ai suoi colleghi. Questi erano davvero divertiti dalle sue storie, così Guignol divenne famoso e le sue storie si diffusero in tutta la città. Il popolo cominciò così a chiamarlo Guignol, dal nome di un fantoccio della tradizione popolare francese.
E con questa storia, cari amici, si conclude il nostro viaggio nella bellissima città di Chignolo Po. Grazie per aver letto e speriamo di avervi fatto conoscere un po' meglio questa cittadina. Arrivederci a presto!