San Biagio Platani

Benvenuti a San Biagio Platani

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di San Biagio Platani, un piccolo comune italiano situato nel libero consorzio comunale di Agrigento in Sicilia. Questa cittadina è popolata da circa 2831 persone e si trova a 38 chilometri dal capoluogo.

Geografia fisica

San Biagio Platani è un paese dell'entroterra agrigentino, situato sul medio versante di una collina che culmina in contrada Garipi e digrada verso il fiume Platani. La bellezza di questa zona è dovuta alla presenza di paesaggi naturali mozzafiato, come ad esempio la vista panoramica sulla campagna circostante.

San Biagio Platani: Storia e bellezza di un piccolo comune in Sicilia

Storia

Le origini di San Biagio Platani risalgono al 1635, quando Giovanni Battista Gerardi ottenne la ''licentia populandi''. Successivamente, Mariano Gianguercio, nel 1648, fu l'artefice della fondazione dell'insediamento urbano. In effetti, la ''licentia populandi'' fa supporre che l'abitato abbia iniziato a svilupparsi qualche anno prima, con poche case attorno ad una piccola chiesa.

Il paese, lungo la propria storia, è passato attraverso momenti di crisi, come la flessione nell'andamento demografico nel XVIII secolo, causata dalla crisi produttiva e dal sistema politico istituzionale troppo vecchio. La produzione monocolturale era un altro problema, la cui mancanza di un raccolto annuale creava carestie.

L'urbanizzazione del centro abitato

Il centro abitato di San Biagio Platani si sviluppò fin dai primi tempi attorno alla Chiesa Madre e al Palazzo Ducale, ed era composto da poche case. Venne stabilito un tracciato ad impianto ortogonale, il cui asse principale è il corso Umberto I. Questo allora era denominato strada Piazza e rappresentava il punto centrale dell'assetto del paese.

Per quasi tutto il XIX secolo, la strada venne bloccata dalla piccola chiesa del Purgatorio, poi demolita alla fine del secolo. L'altro asse principale, l'odierna viale della Vittoria (già strada Chiarenza), parte dal baricentro dell'assetto: la chiesa Madre. Di fronte al Palazzo Ducale, parte parallelamente via Veneziano.

La decadenza delle famiglie nobili siciliane

Nel XVIII secolo si verificarono tre carestie, a cui si cercò di far fronte chiamando Agesilao Bonanno, che successivamente sarebbe diventato signore della terra di San Biagio. La decadenza delle famiglie nobili siciliane non risparmiò neanche quella del signore di San Biagio, che trasferitosi nella villa della Noce a Palermo, con una serie di contratti redatti alla fine del XVIII secolo consegna in gabella tutti i possedimenti.

Conclusioni

In conclusione, San Biagio Platani rappresenta un piccolo gioiello nascosto nell'entroterra agrigentino, dove la bellezza naturale e l'architettura urbana si combinano armoniosamente. Se siete in viaggio in Sicilia, vi consigliamo di prendere in considerazione di visitare questo piccolo comune, dove potrete scoprire la sua storia, la sua cultura e la bellezza dei suoi paesaggi.

Marco Rossi
Scritto da Marco Rossi
Aggiornato Mercoledì 21 Dic 2022