Sammichele di Bari

Benvenuti a Sammichele di Bari: una panoramica geografica

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Sammichele di Bari, una splendida città italiana situata nella Terra di Bari, in Puglia. Per chi non lo sapesse, Sammichele è famosa per il suo prodotto tipico, la Zampina. Ma prima di approfondire questo aspetto, lasciate che vi parli un po' della geografia della zona.

Sammichele si trova nella zona centrale della Terra di Bari, a 27 km a sud di Bari sulla direzione per Taranto. Il territorio sorge sull'Murgia, a una quota media di 280 metri sul livello del mare, ed è circondato dai comuni di Casamassima a nord, Turi a est, Gioia del Colle a sud e Acquaviva delle Fonti a ovest. Se vi piace la natura, troverete molti campi coltivati e masserie che praticano la zootecnica, mentre la macchia mediterranea e la steppa mediterranea occupano i pochi tratti non coltivati.

Una storia che risale al Neolitico

Ma veniamo alla storia di Sammichele. L'insediamento originario risale al Neolitico, e la zona era abitata prima dagli Iapigi e poi dai Peuceti, una popolazione preromana. Il sito dove sorgeva l'insediamento originario si trovava lungo la "Lama" e nei pressi della località chiamata "Frassineto". La zona ebbe una certa importanza grazie alla sua posizione strategica sulla confluenza di due importanti strade: una in direzione nord-sud ("Vetus via Tarenti") che dalla vicina città peuceta di Thuriae, nei pressi dell'odierna Turi, passando per "Azetium" (Rutigliano), prosegue verso la costa poco a sud di "Barium" (Bari); l'altra in direzione est-ovest che da "Silvium" (Gravina di Puglia), per il canale di Pirro, conduceva a "Gnatia" (Egnazia).

Sammichele di Bari: storia, natura e la prelibatezza della Zampina

La natura carsica

Se siete appassionati di geologia, sappiate che il territorio di Sammichele è di natura carsica, con terra rossa e calcare di Bari. Questi strati sono formatisi durante il Cretaceo, e hanno dato luogo a grotte e doline carsiche. L'area extraurbana è costeggiata a est dalla Lama San Giorgio, che qui è denominata "Lama di Jumo". Le aree interessate da fenomeni di degrado sono dovute in particolar modo all'invecchiamento del ceduo, all'incuria e abbandono della selvicoltura con conseguenti fenomeni di incendio boschivo, ad un uso irrazionale della risorsa bosco e alla presenza del trattamento delle acque reflue della fognatura comunale.

Il clima mediterraneo

Veniamo ora al clima di Sammichele. La zona gode di caratteristiche tipiche delle aree interne e collinari della regione mediterranea, con un clima mediterraneo del sottotipo "Csa" secondo la classificazione di Wladimir Köppen. Gli inverni sono freschi e piovosi, le estati sono calde e asciutte. La temperatura annuale media è di 14,2 gradi Celsius, con una temperatura media di gennaio di circa 6,7 gradi Celsius e una temperatura media di luglio di 22,8 gradi Celsius. Durante le ondate di scirocco e libeccio provenienti dal Nordafrica, le temperature estive possono raggiungere e superare i 40 gradi Celsius. La piovosità annua si aggira attorno ai 628 millimetri di pioggia. La neve cade di solito a gennaio e febbraio durante le ondate di aria fredda proveniente dai Nord Europa o Penisola Balcanica, quando le temperature minime possono scendere sotto lo zero.

La Zampina di Sammichele

E ora, passiamo alla vera protagonista di questo comune: la Zampina. Si tratta di un prodotto tipico della zona, una salsiccia di suino insaccata nel budello crudo, tipica anche dell'Irpinia, del Sannio e dell'Alta Murgia. La sua forma caratteristica è quella di una sorta di ferro di cavallo, con un'estremità leggermente più piccola dell'altra. Gli ingredienti principali della zampina sono carne di suino, sale, paprika dolce e piccante e spezie varie. È un alimento molto apprezzato nella zona, soprattutto durante le feste e le sagre.

Insomma, Sammichele di Bari è una località ricca di storia e natura. Dalle sue origini preistoriche, alle vie di comunicazione antiche, alle bellezze naturali, questo comune ha molto da offrire. E se passerete di qui, non potrete lasciarvi sfuggire la possibilità di assaggiare la Zampina, una prelibatezza che vi conquisterà fin dal primo morso.

Davide Neri
Scritto da Davide Neri
Aggiornato Sabato 3 Set 2022