Saluzzo

Alla scoperta di Saluzzo: una città medievale ricca di cultura e storia

Saluzzo è un comune situato nella provincia di Cuneo in Piemonte, che conta circa 17538 abitanti. La città, che in piemontese si chiama "Salusse" e in francese "Saluces", fu la capitale del Marchesato di Saluzzo per più di quattro secoli, dal 1142 al 1548, e si distingue per la sua architettura medievale ben conservata. Saluzzo si trova ai piedi del gruppo montuoso del Monviso, allo sbocco delle valli Valle Po, Valle Bronda e Valle Varaita, ed è sede del Parco del Monviso.

La geografia fisica di Saluzzo

Saluzzo si estende su un vasto territorio che dà l'ingresso alla Valle Po in provincia di Cuneo e alla Valle Varaita. Tuttavia, la città non fa parte delle relative Comunità montana Valli Po, Bronda, Infernotto e Varaita Valle Bronda. Saluzzo confina a nord con Cardè, Torre San Giorgio, Moretta e Scarnafigi, a est con Lagnasco, a sud con Manta e a ovest con Revello e Pagno. La città è circondata dalle antiche mura e conserva le caratteristiche di diverse epoche, rappresentando un tipico esempio di architettura medievale piemontese.

Scopri Saluzzo: cultura e storia medievale in Piemonte

Cenni storici e culturali su Saluzzo

Saluzzo ha un importante passato storico come capitale del Marchesato di Saluzzo, e le numerose testimonianze della sua ricca e nobile storia ne confermano il ruolo di città d'arte. Tra i personaggi di spicco che hanno dato lustro a Saluzzo, ricordiamo lo scrittore Silvio Pellico e il tipografo Giambattista Bodoni. Più recentemente, il generale Carlo Alberto dalla Chiesa, ucciso dalla mafia nel 1982, è stato un'altra figura importante della città.

Il centro storico di Saluzzo è ben conservato e presenta numerosi edifici religiosi e civili, tra cui la Cattedrale di Santa Maria Assunta, la Chiesa di San Giovanni, la Casa Cavassa, la Torre Civica e il Castello della Manta. Il Duomo di Saluzzo, che risale al XIV secolo, ha subito molte modifiche nel corso dei secoli, ma ha mantenuto gran parte della sua struttura originale. La Chiesa di San Giovanni, invece, risale al XIII secolo ed è considerata uno dei più bei monumenti gotici del Piemonte. La Casa Cavassa, una dimora signorile del XVIII secolo, e la Torre Civica, che risale al XIV secolo, sono due altri edifici di grande interesse a Saluzzo. Infine, il Castello della Manta, situato a pochi chilometri dal centro della città, rappresenta uno dei più importanti esempi di architettura gotica alpina.

Saluzzo: una città da scoprire

Saluzzo è una città che merita di essere visitata per la sua bellezza storica e culturale. Nel 2017, il quotidiano statunitense "USA Today" ha inserito Saluzzo tra le undici località italiane da visitare prima che siano scoperte dalla grande massa del turismo. La città si trova a circa 30 km da Cuneo e 55 km da Torino ed è facilmente raggiungibile in auto o con i mezzi pubblici. Se siete appassionati di storia, arte e cultura, Saluzzo è sicuramente una destinazione che fa per voi.

Il clima di Saluzzo

Saluzzo ha un clima continentale con inverni freddi e nevosi e estati calde. La temperatura media del mese più freddo (gennaio) è di 1,1°C, mentre quella del mese più caldo (luglio) è di 21,8°C. La città è abbastanza ventilata e le nebbie di autunno e inverno sono piuttosto rare.

L'origine del nome di Saluzzo

Le origini del nome di Saluzzo sono incerte, ma ci sono alcune ipotesi interessanti. Si pensa che il toponimo possa derivare dalla tribù Liguri delle Alpi Marittime chiamati "Capillati", ai quali gli Italia (epoca romana) avrebbero dato il nome di "Saliis". In seguito, alla tribù sarebbe stato aggiunto il termine longobardo "hutzen", che significa "capanne". Tuttavia, ci sono anche altre teorie sull'origine del nome di Saluzzo che rimangono oggetto di dibattito tra gli studiosi.

In conclusione, Saluzzo è una città affascinante e ricca di storia e cultura. Se avete la possibilità di visitarla, potrete scoprire le sue bellezze architettoniche e immergervi nella sua storia millenaria. La città vi attende con la sua accogliente atmosfera piemontese e la sua gente ospitale.

Irene Mariani
Scritto da Irene Mariani
Aggiornato Sabato 9 Lug 2022