Salussola
Benvenuti a Salussola: un tour attraverso la storia e la geografia di un comune piemontese accogliente
Ciao a tutti! Oggi vi porteremo alla scoperta di Salussola, una piccola e deliziosa città situata nella provincia di Biella in Piemonte. Salussola è abitata da circa 1862 persone e si trova al confine tra la Pianura Padana e le colline della Serra Morenica di Ivrea, attraversata dal torrente Elvo. Vi assicuro che questa città offre un mix perfetto di storia e bellezza naturale.
La geografia fisica di Salussola
Salussola è un comune con un territorio molto vasto e interessante. Confina a nord con le frazioni Vergnasco e Magnonevolo di Cerrione e parte delle pianure di Massazza, a est con le pianure di Villanova Biellese e di Carisio, a sud con Dorzano e Cavaglià e a est con Roppolo, che è famosa per i suoi boschi sul Monte Orsetto.
La storia di Salussola
Il nome Salussola deriva dal diminutivo longobardo di Sala, con la variante salucula, salutiolam, salussula. Ciò suggerisce l'esistenza di una piccola curtes padronale nel Regno longobardo del VII secolo, sostituendo così l'antico insediamento di Victimulae nella bassa provincia di Biella, da cui poi è sorto il borgo.
Secondo la leggenda, nell'antica frazione di San Secondo, a nord-ovest sulla collina, c'era un piccolo villaggio chiamato Victimulae, su cui si formò poi il borgo di Salussola. Si dice anche che in questa zona sia stato martirizzato San Secondo sul finire del III secolo.
In passato, Salussola era un avamposto strategico e fortificato, utilizzato come riserva aurifera. Quando le riserve dell'oro sono finite, la città ha perso un po' del suo interesse. Nel V secolo-VII secolo, il borgo fu dominato dalle scorribande Longobardi. In questo periodo spiccò la figura del beato Pietro Levita, originario di Salussola, ma trasferitosi in Sicilia.
Annessa al Sacro Romano Impero, Salussola fu poi ceduta da Carlo il Grosso a favore dell'Arcidiocesi di Vercelli, e nel XII secolo spartita tra i Conti di Biandrate e gli Avogadro di Cerrione, che la amministrarono sotto il Ducato di Savoia.
Simboli di Salussola
Chiesa di Santa Maria Assunta di Salussola
La Chiesa di Santa Maria Assunta di Salussola è una chiesa bellissima che risale al XII secolo. Originariamente era una pieve, e nel XVII secolo le fu affiancato l'attuale campanile. La chiesa è stata ristrutturata diverse volte nel corso degli anni, ma ha sempre mantenuto la sua bellezza e la sua importanza nel tessuto sociale della città.
I monumenti e i luoghi d'interesse di Salussola
Salussola ha diversi monumenti e luoghi d'interesse da visitare. Uno di questi è la Porta urbica, che costituisce l'ingresso meridionale al borgo alto, chiamato Salussola Monte. La porta fa parte della cinta muraria medievale che è stata costruita intorno al XII secolo.
La storia della stregoneria a Salussola
Un evento interessante che si è verificato a Salussola è stato il processo per stregoneria contro Giovanna de Monduro. La donna era originaria di Miagliano, a nord di Biella, ma è diventata moglie di un salussolese. Processata per stregoneria il 13 febbraio 1470, è stata condannata alla tortura e costretta a confessare con il metodo della tortura. Il 17 agosto del 1471, la donna è stata arsa sul rogo nei pressi di Miagliano. Gli atti relativi al processo sono conservati presso l'archivio storico di Biella.
Conclusioni
Questa è stata una piccola carrellata di informazioni su Salussola, una città ricca di storia e bellezza naturale. Speriamo che vi abbia fatto venir voglia di visitare questo delizioso comune nel cuore della provincia di Biella. Grazie per averci letto e alla prossima!