Saltrio

Benvenuti a Saltrio: un comune tra boschi e pietra antica

Ciao amici, oggi vi parlerò di Saltrio, un comune di 3021 abitanti della provincia di Varese in Lombardia. Saltrio, che in dialetto varesotto si chiama Saltri, deve il suo nome all'estrazione della famosa "pietra di Saltrio", impiegata per numerosi edifici di pregio e monumenti del nord Italia e del Cantone Ticino.

Geografia fisica: tra montagna e pianura

Il territorio di Saltrio è particolarmente variegato, poiché per il 50% è montano, con il monte Pravello che raggiunge i 936 metri di altezza, mentre il resto del territorio è collinare e pianeggiante, occupato dal centro abitato posto a 293 metri sul livello del mare. Saltrio è classificato come zona 4 (sismicità irrilevante) e ha un clima temperato umido, con precipitazioni mediamente superiori a 1000 mm annui.

Splendori di Saltrio: storia e natura tra boschi e pietra antica

Origine del nome

Il nome Saltrio deriva dal latino "saltus" che significa bosco, a indicare l'antica presenza di una vegetazione rigogliosa in zona.

Storia: dalle cave di pietra alla scoperta del Saltriovenator

Sebbene non siano state trovate testimonianze dell'insediamento a Saltrio in epoca romana, è noto che la pietra di Saltrio veniva utilizzata per rivestire le mura di Milano già nel I secolo a.C. Nel corso del Medioevo, il comune faceva parte della Pieve di Arcisate, ma era economicamente legato alla pianura del Distretto di Mendrisio, grazie allo sfruttamento delle cave di pietra che divennero particolarmente rilevanti tra il XVII secolo e il XX secolo. Nel 1996, nelle cave di Saltrio è stata scoperta una grande specie di dinosauro predatore, chiamata Saltriovenator, il cui scheletro è visibile presso il Museo Civico di Scienze Naturali di Milano.

Monumenti e luoghi d'interesse: dalle chiese ai palazzi

Saltrio offre diversi monumenti e luoghi d'interesse di notevole importanza. Tra le chiese, spicca la Chiesa dei Santi Gervaso e Protaso, costruita nel XV secolo, e la Chiesa di San Giorgio, eretta sui resti di un'antica cappella. La Cappella della Santissima Trinità, invece, risale al XV secolo ed è stata ristrutturata nel corso del XX secolo. Tra le architetture civili, si può ammirare il Palazzo Marinoni, che risale al XVI secolo ed è diventato la sede della biblioteca comunale.

Saltrio: un comune che unisce storia e natura

In conclusione, Saltrio è un comune che unisce storia e natura, con il suo territorio variegato, le cave che hanno fatto la sua fortuna nel corso dei secoli e i monumenti e le chiese che testimoniano il passato del paese. Se cercate una meta tranquilla dove poter godere di paesaggi incantevoli e respirare un'atmosfera autentica, Saltrio fa sicuramente al caso vostro.

Fabio Marino
Scritto da Fabio Marino
Aggiornato Martedì 20 Dic 2022