Sabbia

La storia di Sabbia

Sabbia (o Sabia in piemontese) è una piccola frazione di Varallo, situata in provincia di Vercelli. Questa località ha una storia molto antica, con rilievi archeologici che testimoniano la presenza di popolazioni celtiche ancora prima della nascita di Cristo. In particolare, ci sono molti massi di "Coppellazione", che venivano utilizzati per riti propiziatori delle tradizioni religiose delle tribù.

Secondo alcuni studi, la Val Sabbiola venne popolata gradualmente, prima nella parte alta e poi più a valle. Questo potrebbe essere stato dovuto alle scorribande dei predoni in pianura e alla ricerca di luoghi più sicuri. Nel 1514, la parrocchia di Sabbia si rese indipendente da quella di Cravagliana, con la costruzione di una chiesa che oggi funge da municipio. In seguito, fu costruito un secondo oratorio dedicato a San Giovanni Battista, diventando così il primo comune della Val Mastallone a costruire un cimitero pubblico.

Nonostante le difficili condizioni del territorio, caratterizzato da una natura impervia e da scarse vie di comunicazione, la municipalità ha sempre mantenuto la sua autonomia. Dopo una fase di espansione delle attività pastorizie e della popolazione fino alla prima guerra mondiale, Sabbia ha subito un graduale spopolamento a partire dagli anni venti. Tuttavia, negli ultimi anni, questo fenomeno pare essersi arrestato e la frazione è stata ripopolata da discendenti dei pastori e degli abitanti delle frazioni, diventando un luogo di villeggiatura del fine settimana.

La tradizione e la culinaria

La frazione di Sabbia è famosa per le sue tradizioni secolari, che riflettono la sua storia antica e le radici profonde nella cultura locale. In particolare, il paese è conosciuto per i suoi prodotti tipici, tra cui il miele e il formaggio di capra. Questi sono ancora realizzati seguendo tecniche tradizionali e sono molto apprezzati da coloro che visitano la zona.

Sabbia: storia, tradizioni e prodotti tipici.

Come raggiungere Sabbia

Sabbia è raggiungibile dalla Strada Provinciale 9, che la collega con altri comuni della zona. Oltre al municipio, sono presenti le Poste Italiane ed una struttura ricettiva attualmente chiusa. Nonostante le sue piccole dimensioni, Sabbia è stata al centro dell'attenzione nazionale in diverse occasioni.

Sabbia nella cronaca nazionale

Negli anni '60, una troupe della RAI intervistò l'ultimo abitante rimasto nella frazione di Erbareti per un documentario chiamato l'Eremita di Erbareti. Le telecamere della RAI sono tornate in visita a Sabbia nel 2016, per diverse occasioni televisive. In particolare, una puntata di TG2 Dossier andata in onda il 13 novembre, un collegamento con il programma La vita in diretta andato in onda il 9 dicembre e una puntata del TgR Piemonte andata in onda il 21 dicembre hanno portato Sabbia alla ribalta della cronaca nazionale.

In sintesi, Sabbia è una piccola frazione di Varallo, caratterizzata da una storia antica e da tradizioni secolari. Nonostante le difficili condizioni del territorio, la municipalità ha sempre mantenuto la sua autonomia. Oggi, Sabbia è famosa per i suoi prodotti tipici e le sue bellezze naturali, diventando sempre più una meta per il turismo e la villeggiatura.

Davide Neri
Scritto da Davide Neri
Aggiornato Lunedì 28 Nov 2022