Ruino
Benvenuti a Ruino, un antico borgo della Lombardia
Benvenuti a Ruino, un borgo antico e suggestivo situato nella provincia di Pavia, in Lombardia. Sebbene sia stato un Comune sparso autonomo fino al 31 dicembre 2018, conta ancora circa 700 abitanti ed è un'importante località turistica della regione. Ruino fa parte del comune di Colli Verdi e confina con diversi altri comuni della zona.
Una posizione strategica e un passato storico importante
Ruino si trova nell'alta collina dell'Oltrepò Pavese, sul lato sinistro della valle del Tidone. La sua posizione è strategica per l'interconnessione delle principali dorsali collinari dell'Oltrepò. Nel territorio si trova anche il passo del Carmine, che mette in comunicazione diverse valli della zona con la Val Tidone.
Storia di Ruino
Ruino ha una storia antica e affascinante. Nel XI secolo fu incluso nel territorio dell'alta val Tidone soggetto al vescovo di Bobbio. Nel 1164 fu assegnato con diploma imperiale al dominio della città di Pavia. Tuttavia, sembra che Pavia non riuscì mai a consolidare il suo dominio su Ruino, che nel tempo seguì le sorti di Zavattarello, capoluogo della valle, nelle infeudazioni da parte del vescovo di Bobbio ai Landi e ai Dal Verme conti di Bobbio e Voghera, signori di diversi feudi. Nel 1797 fu abolito il feudalesimo. Non faceva parte dell'Oltrepò Pavese propriamente detto, ma della giurisdizione dei feudi vermeschi, aggregati al Principato di Pavia.
L'unione con il Regno di Sardegna e le proteste degli abitanti
Ruino venne unito al Regno di Sardegna nel 1743, in base al Trattato di Worms, e poi alla Provincia di Bobbio. Nel 1801 il territorio fu annesso alla Francia napoleonica fino al 1814. Nel 1848, come parte della provincia di Bobbio, passò dalla Liguria al Piemonte. Nel 1859 entrò a far parte del circondario di Bobbio della provincia di Pavia e quindi della Lombardia. Nel 1923 fu smembrato il circondario di Bobbio e Ruino passò alla provincia di Piacenza e quindi all'Emilia-Romagna. Questa divisione comportò numerose proteste degli abitanti dei centri dell'alta valle, desiderosi di rimanere sotto la giurisdizione pavese. Le proteste culminarono nella cosiddetta "marcia su Bobbio" e nell'indizione di alcuni referendum che, tenutisi il 27 febbraio 1925, videro la vittoria della fazione che chiedeva il ritorno in provincia di Pavia.
Conclusioni
Ruino è un vero gioiello della Lombardia, ricco di storia e fascino. Un luogo che vale la pena visitare per scoprire le tracce del suo passato e la bellezza della natura circostante. Grazie alla sua posizione strategica, è anche un ottimo punto di partenza per esplorare l'Oltrepò Pavese e le sue colline mozzafiato. Vi aspettiamo a Ruino!