Rovolon
Rovolon: un comune nel cuore dei Colli Euganei
Sei alla ricerca di un posto tranquillo e immerso nella natura? Allora Rovolon potrebbe essere la meta ideale per te! Situato nella provincia di Padova, questo comune italiano conta poco meno di 5000 abitanti ed è situato nel cuore del Parco regionale dei Colli Euganei.
Geografia fisica
Il centro di Rovolon è posizionato a 152 m s.l.m. sul versante settentrionale del Monte della Madonna. Da qui, lo sguardo si estende verso nord, offrendoti una vista panoramica sui Colli Berici e sulle Prealpi Venete.
La sede municipale del comune si trova invece nella località di Bastia, sita in una zona pianeggiante del territorio. È qui che si concentrano la maggior parte delle attività economiche, sia agricole che industriali e artigianali.
Clima
Il clima di Rovolon è di tipo continentale, tipico della Pianura Padana. In estate, le temperature possono raggiungere livelli molto elevati, accompagnate da un’alta umidità e dal rischio di violenti temporali. Tuttavia, la presenza di ampie zone boschive e la limitata urbanizzazione contribuiscono a mitigare, seppur di poco, il caldo estivo.
In inverno, invece, il clima diventa rigido, con frequenti nebbie e scarse precipitazioni. Le temperature negative sono all’ordine del giorno e portano spesso alla formazione della cosiddetta Galaverna.
Storia
Il nome della sede comunale deriva dalla “bastia”, una fortificazione risalente al XIII secolo costruita dai padovani per proteggere il territorio dagli attacchi dei vicentini. Non distante dal confine con la provincia di Vicenza, invece, sorge la frazione di Carbonara, così chiamata perché luogo di raccolta e lavorazione del carbone dei boschi euganei.
Il territorio di Rovolon fu donato ai monaci di Basilica di Santa Giustina dal vescovo di Padova Gauslino nel 970. Inizialmente, esso era considerato “terreno duro” a causa dell’impossibilità di coltivarlo, ma grazie all’intervento dei monaci fu bonificato e coltivato dai coloni. A questi ultimi, i Benedettini costruirono la prima chiesa, dedicata a san Sebastiano.
Nel corso dei secoli, il paese subì diverse calamità e invasioni. Nel XI secolo, ad esempio, vi furono costruiti dei castelli dai signori locali, ma uno di questi fu distrutto dai vicentini nel 1198. Nel XIII secolo, invece, il paese fu saccheggiato ed incendiato da Ezzelino III da Romano, dai Scaligeri nel XIV secolo, e infine dai veneziani, che lo conquistarono nel 1405.
Frazioni di Rovolon
Oltre alla sede comunale di Bastia e alla frazione Carbonara, il comune di Rovolon conta numerose altre frazioni di piccole dimensioni. Tra queste, troviamo Lovolo, situata ai confini con la provincia di Vicenza, San Pietro, Fornasetta, Pozzetto e Castelletto.
Cosa vedere a Rovolon
Se sei amante della natura, Rovolon ti offrirà numerose opportunità di escursioni e di passeggiate tra i suoi boschi e le sue colline. Tra le mete più interessanti, ti segnaliamo il Monte della Madonna, la Rocca Pendice e il Monte Venda. Non mancano poi siti di interesse storico e culturale, come la Chiesa di San Pietro e la Pieve di San Michele Arcangelo.
In estate, non perderti il Palio di Rovolon, una manifestazione che celebra diverse tradizioni del territorio, come la lavorazione del ferro e della ceramica e la produzione di olio.
Conclusioni
Rovolon è un comune affascinante e pacifico, immerso nella natura e ricco di storia. Se sei alla ricerca di un luogo tranquillo per rilassarti e goderti qualche giornata all’aria aperta, ti invitiamo a visitarlo e a scoprire tutte le sue bellezze!
