Capradosso
Benvenuti a Capradosso!
Ciao a tutti! Oggi vi voglio parlare di una piccola frazione nel comune di Rotella, nelle Marche: Capradosso. Questo paesino ha una storia antica e interessante, quindi se siete curiosi, venite con me alla scoperta di Capradosso.
Geografia fisica
Capradosso si trova sul versante Rotella del Monte Ascensione. In passato, il paese era situato ad Ovest dell'attuale posizione, nella zona chiamata "Capradosso Vecchio". Tuttavia, il paese fu abbandonato a causa delle frane e degli smottamenti. Oggi, nella parte boreale del paese, si possono ammirare i resti di un antico torrione, ruderi di mura castellane e fondamenta.
Monumenti e luoghi d'interesse
Capradosso ha due chiese: San Rocco e Santi Lucia e Rocco, entrambe risalenti al XVII secolo. Inoltre, potete trovare i resti di mura castellane e di un torrione. Secondo la tradizione, ci sono state quattro torri nel paesino. Che ne dite di fare una passeggiata alla scoperta di questi monumenti?
Storia
Secondo alcuni storici, Capradosso fu fondata da alcuni abitanti di Ascoli Piceno fuggiti dal duca Faroaldo che stava saccheggiando la provincia. Un'altra versione della fondazione del paese vuole che sia stato costruito da monaci intorno all'anno mille, che lo chiamarono così perché assomigliava al dorso di una capra. La maggior parte della storia di Capradosso è stata persa, poiché l'archivio comunale andò distrutto sotto le macerie del vecchio Capradosso a parte venne manomesso durante l'aggregazione al Comune di Rotella.
Durante il periodo dello Stato Pontificio, Capradosso ebbe privilegi dalla Santa Sede e fu eretto a libero comune per i servizi resi alla Chiesa. Il paesino fu libero comune fino al 1870, quando fu privato della sua autonomia amministrativa ed aggregato a Rotella. Il personaggio più importante che il paese ha avuto nella storia è stato Fra Marcellino da Capradosso, nato nel 1873 e morto nel 1909.
Fra Marcellino da Capradosso
Fra Marcellino da Capradosso fu un frate cappuccino con una grande fede e pietà. Era molto umile, obbediente e faceva molte penitenze. Ma soprattutto, era molto caritatevole con tutti, in particolare con i peccatori, i tribolati e gli ammalati. Morì a soli 36 anni di peritonite tubercolare, presa mentre accudiva un malato. Tutti oggi lo ricordano come un esempio di umanità e carità.
Conclusioni
Bene, cari lettori, questa è stata la mia breve guida su Capradosso. Spero vi sia piaciuta e vi abbia fatto venire voglia di visitare questo luogo interessante. Se volete saperne di più sulla storia e le tradizioni di questo paesino, non esitate a fare una visita alla chiesa di San Rocco o a quella dei Santi Lucia e Rocco. Vi garantisco che rimarrete incantati dalla bellezza e dalla storia di Capradosso!