Rive
Benvenuti a Rive!
Ciao a tutti! Oggi parleremo di un piccolo comune del Piemonte chiamato Rive. Questa meravigliosa località si trova a sud di Vercelli e conta circa 425 abitanti. La zona è caratterizzata prevalentemente dalle risaie, un paesaggio davvero unico e suggestivo.
Il significato del nome
Il nome Rive deriva dal latino ''ripae'' e si riferisce ad un lembo di terra bagnato da fiumi o torrenti. Secondo un'autorevole fonte locale, invece, il nome significherebbe "fine di una ripa", indicando così l'ultimo dosso di terra prima della borgata di Crescentino chiamata "Monte". In ogni caso, il nome è molto affascinante e ben rappresenta la bellezza di questo luogo.
La storia di Rive
Le prime testimonianze che attestano l'esistenza di Rive risalgono al 1268. In quell'anno, il comune di Vercelli, controllato dalla parte guelfa, si trovava in guerra contro i fuoriusciti ghibellini. I capi dei ghibellini vercellesi, Giacomo e Bucino Tizzoni, possedevano due importanti roccaforti: il castello di Rive e quello di Balzola. <br />
Successivamente, Rive passò sotto il dominio dei Visconti grazie a Riccardo Tizzoni, nipote di Giacomo e capo dei Ghibellini vercellesi che offrì la signoria ad Azzone Visconti. Nel corso della storia, Rive subì danni ingenti a causa di vari eventi, tra cui un incendio nel XV secolo e le guerre tra Francia, Spagna e Ducato di Savoia.
Nel 1638, quando gli Spagnoli assediarono e presero Vercelli, Rive subì nuovi danni e la sua popolazione fu ridotta in miseria estrema. Nel corso degli anni, il castello di Rive perse la sua importanza militare, ma rimase un punto di riferimento per il territorio circostante. Nel 1802 la contessa Paola Tizzoni, figlia di Giuseppe Amedeo e moglie di Gerolamo Scarampi, abbandonò definitivamente Rive, stabilendosi nel castello di Camino, di proprietà degli Scarampi. Il castello di Rive fu poi acquistato dai conti Beria d'Argentine.
La ferrovia e lo sviluppo di Rive
Nella seconda metà del XIX secolo la costruzione della ferrovia che unisce Vercelli a Casale e Valenza, passando sul territorio di Rive, fu determinante per l'esito della Battaglia di Palestro (seconda guerra di indipendenza) e fondamentale per lo sviluppo socio/economico del paese. Grazie al potenziamento della rete idrica e alla possibilità d'immersione, l'agricoltura di Rive ha subito una grande trasformazione, portando a coltivazioni più efficienti e produttive.
Alla scoperta di Rive
Rive è un luogo incantevole e suggestivo, ideale per passeggiate in bicicletta o a piedi. Il territorio è ricco di risaie, che offrono un panorama mozzafiato soprattutto al tramonto. Tra i monumenti e le attrazioni di Rive ci sono il Castello, la Chiesa Parrocchiale dedicata a San Giovanni e il Museo della civiltà contadina. Il Museo della civiltà contadina è un luogo affascinante dove è possibile scoprire le antiche tradizioni della zona e ammirare gli strumenti agricoli utilizzati in passato.
Conclusioni
In conclusione, Rive è un piccolo comune che offre molte bellezze naturali e culturali. La sua storia millenaria e le aree circostanti alle risaie rendono questo luogo unico e affascinante. Se volete fare una visita in Piemonte, vi consigliamo di passare da Rive e scoprire tutti i suoi tesori!
