Riva Valdobbia

Benvenuti a Riva Valdobbia

Ciao a tutti! Oggi vi porterò alla scoperta di Riva Valdobbia, un piccolo comune che si trova in alta Valsesia, nella provincia di Vercelli, in Piemonte. Vi racconterò della sua geografia, del clima e della sua storia.

Riva Valdobbia: Geografia, Clima e Storia in Alta Valsesia

Geografia fisica

Territorio

Vorrei cominciare raccontandovi dove si trova Riva Valdobbia. Questa piccola frazione si trova nella Val Grande, la valle principale della Valsesia, tra Mollia e Alagna Valsesia. È un luogo molto interessante per i turisti, in quanto dotato di un anello per lo sci di fondo. Se siete amanti della natura, Riva Valdobbia è la meta perfetta per voi.

Vi siete mai chiesti dove si trova la parete sud-est del Monte Rosa? Proprio a Riva Valdobbia! Potrete ammirarla in tutta la sua maestosità, ma attenzione, perché non è visibile invece da Alagna Valsesia.

A ovest di Riva Valdobbia si trova la splendida Val Vogna, una valle laterale che collega Riva Valdobbia con Gressoney-Saint-Jean attraverso il colle di Valdobbia. Sul colle si trova il rifugio Ospizio Sottile, che vi consiglio di visitare se siete appassionati di storia. Fu costruito nell'XIX secolo per dare riparo ai viandanti che attraversavano la valle per andare a lavorare all'estero, soprattutto in Francia. Il rifugio ha subito una recente ristrutturazione ed è bellissimo.

Clima

Il clima di Riva Valdobbia è tipico della zona alpina. In estate le temperature sono miti, mentre d'inverno può fare molto freddo. Se decidete di visitare questo comune in pieno inverno, ricordatevi di portare abbigliamento caldo e resistente al freddo.

Origini del nome

Passiamo ora alle origini del nome Riva Valdobbia. Il nome 'Riva' deriva dalla posizione del centro cittadino sul bordo della terrazza morenica che precipita alla confluenza tra il Sesia e la Vogna. Il termine 'Valdobbia' invece, ripreso dall'omonimo colle, ha offerto spunto per varie interpretazioni.

Secondo la volgata popolare, il termine 'Valdobbia' significherebbe 'andare in obbia', che in dialetto locale significa affacciarsi in attesa dei parenti. Questa teoria è ripresa anche dal Federico Tonetti.

Horace-Bénédict de Saussure, invece, propose 'Val Doppia' per assonanza col francese 'doubler', che permette di superare lo spartiacque tra la Valsesia e la Valle del Lys. Infine, Amé Gorret ha supposto che trattasi di 'Val Dubbia', in quanto contesa tra i coloni delle comunità di Gressoney e Valsesiane con alterne fortune.

Storia

Infine, vorrei parlare della storia di Riva Valdobbia. Questa frazione fu fondata da gruppi di coloni Walser provenienti da Gressoney-Saint-Jean. La frazione Peccia era già abitata nel 1325.

La via del colle era frequentata da persone che andavano a lavorare all'estero, soprattutto in Francia. Le frequenti disgrazie che colpirono gli emigranti, spinsero alla costruzione di un primo rifugio provvisorio, che fu in seguito sostituito dall'Ospizio Sottile, dedicato al canonico Nicolao Sottile che ne era stato uno dei promotori.

In un documento che assegna le terre al di là del colle che si raggiunge passando per 'Verdobi', l'attuale Òbrò Verdebiò, si può rintracciare la radice del nome 'Valdobbia'.

E così finisce il nostro viaggio alla scoperta di Riva Valdobbia. Spero di avervi incuriosito e di avervi fatto venire voglia di visitare questo piccolo comune immerso nella natura. Non dimenticate di portare con voi la voglia di scoprire nuovi posti e l'amore per il nostro bellissimo paese!

Davide Neri
Scritto da Davide Neri
Aggiornato Venerdì 11 Nov 2022