Ripabottoni
Ripabottoni: storia e simboli
Cari amici, oggi voglio parlarvi di un piccolo comune italiano che si trova nella provincia di Campobasso, in Molise, chiamato Ripabottoni. La sua storia risale all'epoca sannitica e nel corso dei secoli ha subito diverse trasformazioni. In passato era noto anche come Ripafrancone, dal nome della famiglia che ne fu feudataria. Vi racconto i simboli della città: lo stemma e il gonfalone, concessi con decreto del presidente della Repubblica nel 1985, riprendono i colori verde e rosso.
Monumenti e luoghi d'interesse
Ripabottoni ha molti monumenti e luoghi d'interesse. Uno di questi è la chiesa parrocchiale dell'Assunta, costruita nel XVII secolo su progetto del famoso architetto napoletano Ferdinando Sanfelice, che ha abbattuto l'antica chiesa di San Rocco e alcune case vicine. La facciata è tripartita e l'interno barocco ha tre navate con un coro ligneo dell'Assunzione.
Se vi trovate in città, potete ammirare anche Palazzo Cappuccilli, un imponente edificio del XIX secolo situato in piazza Marconi, di fronte alla chiesa parrocchiale. Molto elegante nelle linee, era il palazzo dove viveva una delle famiglie più facoltose del paese. Tra gli altri monumenti c'è anche Palazzo Francone, una struttura rettangolare che proviene dal castello medievale, modificato in età barocca. Il palazzo conserva muratura a scarpa e bastioni e possiede un cortile.
Società ed evoluzione demografica
La popolazione di Ripabottoni ha subito un calo negli ultimi anni. Secondo i dati, nel 2016 c'erano poco più di 700 abitanti, mentre nel 1971 erano più di 1.400. Questo ha portato a un calo anche delle attività commerciali e dei servizi per la città.
Amministrazione
Di seguito trovate una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune. L'attuale sindaco è Paolo Scarselli.
Note e collegamenti esterni
Se volete approfondire la conoscenza di Ripabottoni, potete consultare il sito ufficiale del comune o altri siti web dedicati a questo comune molisano. Vi invito anche a visitare la città se avete l'occasione, per ammirare i suoi monumenti e conoscere meglio la sua storia. Grazie per avermi letto, ci sentiamo presto!