Rio di Pusteria

La val Pusteria è una bellissima valle delle Alpi Centro-orientali, lunga circa 100 km, che si estende tra l'Provincia autonoma di Bolzano e il Tirolo Orientale. In questa valle si possono ammirare le spettacolari Alpi Pusteresi e godere di una vista mozzafiato sui suoi paesaggi.

Storia

Dalle origini a Napoleone

La val Pusteria è stata una zona di grande importanza sin dall'antichità. Nel 50 d.C., fu costruita la via Claudia Augusta, che collegava Verona ad Augusta. Nella valle furono trovate alcune pietre miliari che provano che la Pusteria era collegata alla ben più nota arteria. Nel 974, la valle viene menzionata per la prima volta con il nome di ''Pustrussa''. Nel 1847, l'imperatore Ferdinando I d'Austria potenziò la strada della Pusteria, in quanto questa era una via strategica tra Vienna e l'Italia settentrionale.

La meraviglia della Val Pusteria: paesaggi mozzafiato, storia millenaria e sport estremi.

Prima guerra mondiale

Durante la Grande Guerra, la Croda Rossa di Sesto diventò il maggior teatro degli scontri tra Italia e Austria-Ungheria per quanto riguarda la Val Pusteria. Sesto, San Candido e Dobbiaco sono tra i paesi della valle più coinvolti nella guerra. Oggi, visitando la valle, si possono ancora ammirare diversi sacrari e cimiteri militari, oltre a monumenti, fortificazioni e trincee.

Età contemporanea

Negli anni novanta, il traffico in Pusteria raggiunse livelli elevati, e la provincia incominciò a costruire diverse circonvallazioni, a Brunico e in seguito a Rio di Pusteria, Monguelfo e Villabassa.

Geografia fisica

La val Pusteria si trova nella parte occidentale del Linea Insubrica. Metà della valle scende verso ovest nel bacino dell'Adriatico (attraverso l'Isarco e quindi l'Adige) e l'altra metà scende verso il bacino del Mar Nero (attraverso il Danubio). Lo spartiacque si trova nel fondovalle, al valico della Sella di Dobbiaco. La Rienza scorre nella Pusteria Occidentale, mentre nella parte orientale (detta anche Alta Pusteria/''Hochpustertal''), divisa tra Italia e Austria, scorre la Drava.

I confini politici della val Pusteria non coincidono con quelli geografici. Il confine di Stato, infatti, dopo la fine della Prima guerra mondiale del 1918, non è posto sulla linea di displuvio o spartiacque (sella di Dobbiaco) ma, per ragioni strettamente militari, fu fissato 6 chilometri più a est, a una quota inferiore, precisamente in località Prato alla Drava.

Conclusioni

La val Pusteria è una valle dalle mille sfaccettature che offre molte possibilità ai turisti. Si possono fare escursioni, camminate, praticare sport estremi come lo sci, visitare i monumenti storici e godere della bellezza paesaggistica. La valle è una meta sicuramente da scoprire e da vivere in prima persona, in ogni stagione dell'anno.

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Mercoledì 12 Gen 2022