Rignano Garganico

Rignano Garganico: il comune più piccolo del Gargano

Se siete alla ricerca di un luogo tranquillo per trascorrere le vacanze estive, Rignano Garganico è il posto giusto per voi. Situato nella provincia di Foggia, nella Puglia del nord, Rignano Garganico è un comune che sa farsi apprezzare per la sua bellezza e per la sua posizione privilegiata, che lo rende il più piccolo comune del promontorio del Gargano.

Un paese sulle alture

Immerso nella natura e circondato da splendide colline, Rignano Garganico sorge sulla cima di una di esse, offrendo una vista mozzafiato su tutto il Tavoliere delle Puglie. Non a caso, il comune è soprannominato il "balcone delle Puglie". In questo luogo si può ammirare uno dei panorami più belli della regione, che spazia dalla città di Bari fino alle cime dei monti della Daunia, compreso il monte Vulture, con lo sfondo innevato della Maiella.

Il clima di Rignano Garganico è di tipo mediterraneo sub-continentale, con inverni freddi e nevicate occasionali. La posizione interna del paese fa sì che questo risenta meno dell'influsso marino rispetto ad altri paesi del Gargano, il che lo rende un luogo molto piacevole da visitare. Le estati sono asciutte e meno calde rispetto al Tavoliere, con precipitazioni che si aggirano sui 600 mm annui.

Rignano Garganico: il balcone delle Puglie

Un territorio sismico

Rignano Garganico è situato in una zona classificata come "zona 2" della scala sismica italiana, ossia a media sismicità. Il territorio comunale rientra nell'area sismica del Gargano, dove si sono verificate molte scosse telluriche nel corso della storia.

Testimonianze archeologiche

Il patrimonio storico e culturale di Rignano Garganico è molto ricco. Grazie ai reperti archeologici rinvenuti nei suoi dintorni, sappiamo che l'area è stata abitata fin dalla preistoria. Infatti, nella vicina Grotta Paglicci sono state ritrovate alcune pitture parietali risalenti al Paleolitico superiore. Numerosi sono i reperti rinvenuti nello stesso sito, risalenti al Paleolitico Medio e Inferiore.

Nella grotta sono stati trovati anche alcuni dolmen, strutture megalitiche che risalgono a circa 3000-4000 anni fa. Il primo di questi monumenti è stato scoperto nella Piana della Madonna di Cristo, nelle vicinanze della grotta Paglicci.

Storia del comune

Le prime notizie documentate di Rignano Garganico risalgono al 1029. Tuttavia, il paese ha origini ben più antiche, risalenti al Paleolitico. Nel corso dei secoli, il paese è stato conteso da molti popoli diversi, dagli antichi Romani ai Normanni. Nel 1158 Rignano Garganico entra a far parte dell'Abbazia di Montesacro, evento che sancisce definitivamente la sua esistenza come comune autonomo.

Il toponimo Rignano deriva da un nome personale latino: Herennius, che indicava una persona beneficiaria di un predio. Spesso si trattava di veterani che ricevevano il predio dall'imperatore, per cui il luogo veniva chiamato Herinnianu(m). Questo tipo di toponimi è molto diffuso in tutta la zona in cui si parlano le lingue romanze.

Rignano Garganico è stato visitato da molti personaggi storici, tra cui Ferdinando IV di Borbone, che avrebbe detto "Rignano, regna quanto vuoi che io non ci salgo lassù", riferendosi alla sua posizione sopraelevata.

Se state cercando un posto tranquillo dove rilassarvi e godere della bellezza della natura, Rignano Garganico è il luogo ideale per voi. Venite a scoprire la storia e la cultura di questo paese affascinante e godetevi una vista mozzafiato dalla cima della collina.

Federico Conte
Scritto da Federico Conte
Aggiornato Lunedì 19 Dic 2022