Poggio Perugino

Scopriamo insieme Poggio Perugino, una graziosa frazione della città di Rieti situata a 821 metri sul livello del mare sul Monte Porco Morto. Questa affascinante zona copre un'area di 10,63 chilometri quadrati che si estende dalla valle del fiume Canera fino alla cima del Monte Pizzuto, a 1288 metri di altezza. Il toponimo "Poggio" deriva dal termine latino "podium", ovvero colle, mentre "Perugino" venne aggiunto in seguito alla leggenda popolare secondo cui i primi fondatori erano provenienti dalla provincia di Perugia. I residenti di Poggio Perugino sono chiamati prucinari.

Storia

Il territorio della frazione ha una storia antica ed interessante che risale all'epoca medievale. Il Castello, infatti, fu a lungo dominato dai Camponeschi ed acquistato, nel 1240, dalla famiglia Orsini. Nel 1314, invece, venne ceduto alla città di Rieti, con cui ha condiviso le sorti fino ad oggi. Nel XIX secolo lo Stato della Chiesa istituì il distretto di Rieti, che comprendeva il governato di Contigliano da cui dipendeva Monte San Giovanni in Sabina, che includeva anche Poggio Perugino. Ci furono lunghe lotte con gli abitanti di Roccantica, per controversie legate ai confini dei terreni montani e i diritti ai pascoli.

Geografia

Poggio Perugino si erge sui Monti Sabini ai confini del Siti di interesse comunitario del Monte Tancia e Monte Pizzuto. La zona è caratterizzata dalla presenza di due faglie ai lati del cocuzzolo di Poggio Perugino, come si può notare dalle carte geologiche.

Poggio Perugino: la graziosa frazione di Rieti tra storia, natura e religiosità

Monumenti e luoghi d'interesse

Il paese mantiene lo stile dell'originaria fondazione con case pittoresche che creano un effetto di castello a strapiombo sul colle. Di particolare interesse è il torrione campanario della chiesa ex parrocchiale di San Biagio che domina la zona. Il castello medievale conserva ancora oggi la porta, la torre, la guardiola e parte delle mura perimetrali. Dal paese, sui viali del belvedere, si possono ammirare dei bellissimi panorami sulla valle percorsa dalla Via Tancia. Il santuario della Madonna delle Grazie, invece, merita una sosta per ammirare la pregevole statua all'interno.

Economia

L'economia del piccolo borgo si basa principalmente sull'agricoltura e l'allevamento.

Geografia umana

La festa della Maria, madre di Gesù, viene celebrata ogni estate e si svolgeva l'8 settembre per la solenne devozione religiosa. Oggi, invece, si festeggia la IIª domenica di agosto ed è accompagnata da un programma civile che richiama moltitudini di villeggianti ed abitanti dei paesi limitrofi grazie alle serate danzanti organizzate. In passato, gli eventi si svolgevano, invece, in quest'ordine: La festa di S. Antonio Abate il 17 gennaio, la festa di S. Biagio vescovo e martire il 3 febbraio (patrono della Parrocchia fino alla fusione con quella di Monte San Giovanni) e la festa di S. Giovanni Battista il 29 giugno.

In generale, Poggio Perugino è un luogo meraviglioso e suggestivo, un'inebriante oasi di pace immersa nella natura. Se siete diretti a Rieti, non dimenticate di visitare questa anteprima del paradiso.

Giulia Rizzo
Scritto da Giulia Rizzo
Aggiornato Sabato 5 Mar 2022