Piani Poggio Fidoni

Alla scoperta di Piani Poggio Fidoni: una frazione storica della provincia di Rieti

Ciao amici! Oggi vi porto alla scoperta di Piani Poggio Fidoni, una frazione del comune italiano di Rieti, posta a circa 5 km ovest del capoluogo, sul bordo sud-occidentale della piana Reatina, ai piedi della frazione Poggio Fidoni.

Storia di Piani Poggio Fidoni

Piani Poggio Fidoni ha avuto origine all'inizio del XIX secolo e, dal registro catastale del 1822-1824, il primo dell'epoca, chiamato "Brogliardo", è già riscontrabile l'esistenza della "Chiesuola" riportata come chiesa della Madonna dell'Assunta. In una carta topografica successiva dello Stato Pontificio, del 1851, viene indicato quel luogo come "Madonna delle Grazie" non distante da un'altra località chiamata "Osteria", in prossimità del bivio per Canera.

Nel 1881, ebbe inizio la costruzione della ferrovia che avrebbe collegato Rieti con L'Aquila e Terni; per interessamento del senatore Luigi Solidati Tiburzi, il progetto della linea subì una variante per collegare Contigliano, e quindi Piani del Poggio, con Rieti. La ferrovia fu inaugurata il 28 ottobre 1883, ma la Stazione di Poggio Fidoni sarà attivata soltanto nel 1934.

La frazione conobbe un incremento demografico nel corso del XX secolo; al censimento del 1961, a Piani Poggio Fidoni si contavano circa 600 abitanti riuniti in 170 famiglie; la popolazione andò poi a stabilizzarsi intorno alle 1000 unità all'esordio del nuovo millennio.

Piani Poggio Fidoni: storia, monumenti e sport ai piedi di Rieti

Monumenti e luoghi d'interesse di Piani Poggio Fidoni

A Piani Poggio Fidoni si trovano due chiese, entrambe con la dedicazione alla Madonna delle Grazie. La prima è quella storica della frazione, non aperta al culto e in attesa di restauro; la seconda è sede parrocchiale ed è stata consacrata il 18 marzo 1976 dal vescovo Dino Trabalzini.

La frazione è servita inoltre da un proprio cimitero dove si trova una cappella ottocentesca, un luogo di silenzio e preghiera che permette ai visitatori di immergersi nella storia del paese.

Economia di Piani Poggio Fidoni

Nella prima metà del XX secolo è documentata a Piani Poggio Fidoni una scuola di agraria dove si insegnava l'arte della bachicoltura, attività esercitata nella frazione già dal secolo precedente. Questa arte tessile locale conobbe il proprio declino con l'apertura a Rieti della Supertessile, stabilimento della SNIA Viscosa per la produzione di seta artificiale.

Attualmente, l'economia di Piani Poggio Fidoni si basa sostanzialmente su attività di piccola e media impresa, dove la creatività e l'amore per la propria terra danno vita a nuove opportunità di lavoro e innovazione.

Infrastrutture e Trasporti di Piani Poggio Fidoni

Il paese è attraversato dalla ferrovia Terni-Sulmona ed è servito dalla stazione di Poggio Fidoni, che collega la frazione con Rieti e altre importanti città italiane.

È attraversato dalla Strade provinciali della provincia di Rieti, che costituisce il principale collegamento con il capoluogo Rieti, da cui dista circa 6 km. A nord dall'abitato scorre invece la Strada statale 79 Ternana ma la frazione non è servita da uno svincolo; il più vicino è quello di Contigliano, distante circa 3 km.

Piani Poggio Fidoni è facilmente raggiungibile anche in bicicletta. Il paese è attraversato dalla ciclovia della Conca Reatina, della quale sono parte via Larghetto e via dei Prati, un luogo ideale per chi vuole godersi la natura e fare un po' di sport.

Sport a Piani Poggio Fidoni

A Piani Poggio Fidoni ha sede la società SPES Calcio, fondata nel 1959. Diverse sono state le personalità sportive originarie di Piani Poggio Fidoni: il calciatore Gianfranco Leoncini, che fece parte della Juventus e della Nazionale di Calcio, l'atleta Massimiliano Donati e il calciatore Gianmarco Laurenti. Chi sa quanti futuri campioni vedranno questa frazione emergere!

E questo è tutto amici! Spero di avervi fatto conoscere un po' meglio Piani Poggio Fidoni, una frazione che unisce storia, bellezze naturali e sport. Se passate da Rieti, non dimenticatevi di farci un salto!

Giulia Rizzo
Scritto da Giulia Rizzo
Aggiornato Sabato 5 Mar 2022