Resuttano
Resuttano: tra le colline siciliane
Resuttano è un comune collinare della Sicilia, appartenente al libero consorzio comunale di Caltanissetta. Con i suoi 1.755 abitanti, Resuttano si trova a confine con i comuni di Alimena, Blufi, Bompietro, Petralia Sottana e Santa Caterina Villarmosa. Sebbene l'exclave nissena appartenga alla città metropolitana di Palermo, ha solo una frazione unita alla provincia di Caltanissetta, Ciolino.
Geografia fisica
Il paese sorge su un territorio prevalentemente collinare, nella parte settentrionale della provincia di Palermo. Risiede a 600 metri sul livello del mare, a ovest del fiume Salso, distante 106 km da Agrigento, 34 km da Caltanissetta e 53 km da Enna.
Origini del nome
Il toponimo Resuttano deriverebbe dal Rahàl-Suptanum, una fattoria fortificata posta a valle dell'attuale centro abitato. Si trova lungo il fiume Imera, dov'è identificato come l'attuale Castello di Resuttano.
Storia
Resuttano fu interessato da insediamenti arabi. Nel XIV secolo appartenne alla famiglia Ventimiglia, mentre nel 1625 Giovanbattista Romano Colonna e Ventimiglia Maniaci ne furono proprietari. Infine, Giuseppe di Napoli, duca di Campobello di Mazara e signore di Alessandria della Rocca, acquistò la baronia di Resuttano per conto del figlio Gerolamo. Fu così che il 7 giugno 1627 nacque l'insediamento resuttanese. La popolazione, di origini Madonie, si insediò attorno alla fattoria Di Napoli. Nel 13 febbraio 1628, fu benedetta la prima chiesa da don Paolo Calabria.
Gli abitanti del paese vivevano di poche risorse agricole e artigianali. Questa situazione portò a numerose carestie e peste, in cui il paese contava solo 404 abitanti divisi in 115 famiglie. Solo nel 1812 terminò il feudalesimo, e la nobiltà scomparve, i grossi patrimoni si disfecero rapidamente a favore della piccola nobiltà di provincia e degli antichi Gabellotto. Nel 1818, Resuttano entrò a far parte della provincia di Caltanissetta.
Simboli
Resuttano ha uno stemma e un gonfalone concessi con il decreto del presidente della Repubblica del 26 settembre 1972. Il gonfalone è un drappo partito di giallo e di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
Il Castello di Resuttano sorge tra i pendii collinari, e attira l'attenzione di turisti e amanti della storia. La Chiesa Madre, eretta nel XVIII secolo, è dedicata all'Immacolata Concezione, e si trova in piazza Roosevelt. Caratterizzata da una facciata semplice, presenta ai lati due torri campanarie, e al centro una finestra sorretta da colonnine ioniche. La Chiesa di San Paolo Apostolo, invece, ospita la statua della Madonna Addolorata, molto venerata dai residenti, la cui festa viene celebrata il 15 settembre.
Società
Evoluzione demografica
Negli anni, la popolazione di Resuttano è rimasta stabile, con un leggero aumento dato dalla nascita di nuove famiglie e dall'arrivo di nuovi residenti.
Cultura
Eventi
Resuttano celebra annualmente due eventi importanti. Il 19 marzo si festeggia San Giuseppe, protettore del paese, mentre il 4 maggio si celebra la festa del patrono di Resuttano, il S.S. Crocifisso.
In conclusione, Resuttano è un piccolo paese siciliano che ancora oggi conserva le tracce dell'antica storia araba e feudale. La sua posizione collinare e la presenza di monumenti e luoghi d'interesse fanno sì che il paese sia meta di turisti e visitatori provenienti da ogni parte d'Italia.