Santo Stefano

La frazione di Santo Stefano: una breve introduzione

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi della frazione di Santo Stefano, situata all’interno del comune di Rende, nella provincia di Cosenza. Santo Stefano è un luogo molto particolare, ricco di storia e tradizioni, ma anche di naturali bellezze paesaggistiche. In questo riassunto vi parlerò un po’ di tutto ciò che rende Santo Stefano un posto davvero unico.

Storia

La frazione di Santo Stefano è stata inizialmente una tenuta privata della famiglia dei Magdalone, baroni della vicina Arcavacata. La zona in passato si occupava soprattutto di attività agricole e allevamenti di bestiame, e fino agli anni ’90, la grande fiera di Arcavacata, organizzata durante l’ultima domenica di agosto, attirava persone da tutta la Calabria e dalle regioni confinanti.

Nella contrada di Vennarello sono presenti i resti di una chiesa dell’anno Mille, dedicata a Santa Maria dell’Emoli. Negli anni ’70 sono stati avviati degli studi archeologici in questa zona, ma purtroppo sono stati interrotti negli anni ’90.

Santo Stefano: storia, geografia e architettura dello splendido borgo calabrese.

Geografia fisica

Santo Stefano sorge in collina, lungo la Strada statale 107 Silana Crotonese, in direzione San Fili-Paola. La frazione è stata trasformata in una zona residenziale negli ultimi 40 anni. Ora, la zona è suddivisa in piccoli quartieri e condomini.

Geografia politica

La frazione di Santo Stefano è formata da vari quartieri e contrade, come Macchialonga, Cutura, Monticello, San Biase, Frattini, Vennarello, Cucchiaio e Mutilli. Ciascun quartiere ha la propria specificità e il proprio fascino.

Economia

In passato, la zona era caratterizzata dalla presenza di contadini e allevatori, che si occupavano della produzione di fichi, olive, gelsi e angurie, oltre alla produzione casearia. Tra gli anni ’50 e gli anni ’80, Santo Stefano era molto apprezzata per il turismo enogastronomico, grazie alla presenza di numerosi servizi di ristorazione che proponevano prodotti locali.

Oggi, nella contrada di Cutura, sono ancora presenti alcune piccole aziende locali di vario tipo.

Edifici di rilievo

Architetture Religiose

Tra gli edifici religiosi più importanti presenti a Santo Stefano troviamo la Chiesa di Gesù Misericordioso, nata nel 2000 per opera dei Dehoniani. La chiesa si presenta in uno stile moderno e accogliente, con una grande aula liturgica decorata da una possente vetrata. Inoltre, la Chiesa ospita la statua della Madonna della Consolazione.

Un altro edificio religioso di rilievo è la Chiesetta di Santa Maria della Consolazione. Si tratta di una cappella privata della famiglia Magdalone, che per molti anni è stata il principale luogo di culto della zona. Oggi, la chiesa viene aperta solo in occasione della festa patronale, l’ultima domenica di agosto, quando la statua in processione fa ritorno per un giorno nel luogo di collocazione originario.

Palazzi Storici

Altro edificio di notevole interesse è la Stazione di Rende, che fino al 1987 rappresentava un punto di arrivo per tutti coloro che sostavano durante i viaggi in direzione Paola su questa tratta.

Conclusioni

Ecco a voi una breve panoramica della frazione di Santo Stefano: un luogo da scoprire, pieno di storia e di tradizioni, ma anche di bellezze naturali. Se siete in giro per la provincia di Cosenza, vi consiglio di fare una tappa a Santo Stefano: non ve ne pentirete!

Paola Santoro
Scritto da Paola Santoro
Aggiornato Giovedì 20 Ott 2022