Sant'ellero

Scopriamo Sant'Ellero: una frazione di Firenze

Ciao amici, oggi voglio parlarvi di Sant’Ellero, una deliziosa frazione situata a metà strada tra i comuni di Pelago e Reggello, nella provincia di Firenze.

La storia di Sant'Ellero

Il nome della frazione deriva dall’antico Monastero di Sant'Ellero o di Sant'Ilario in Alfiano, che risale all’epoca altomedievale e che venne poi fortificato con un castello. La torre del castello sovrasta ancora oggi la frazione ed è un simbolo della sua storia. Oggi il complesso è di proprietà privata e include la chiesa, il chiostro, le gallerie e le camere del monastero.

Sant'Ellero: Storia, Trasporti e Curiosità di una Frazione Fiorentina

Sant'Ellero e i trasporti

La stazione di Sant'Ellero, sulla vecchia linea ferroviaria Firenze-Roma, ha contribuito allo sviluppo della frazione. Inoltre, Sant'Ellero è stata il capolinea della Ferrovia Sant'Ellero-Saltino, una linea a cremagliera di funzione turistica che collegava la frazione di Sant'Ellero con il Saltino di Reggello e la famosa Vallombrosa.

Oggi, la stazione di Sant'Ellero è ancora attiva e serve numerosi treni regionali che viaggiano tra Firenze e Roma. Inoltre, la frazione è attraversata dalla Strada statale 69 di Val d'Arno ed è servita dai bus di Autolinee Chianti Valdarno in direzione di Pontassieve, Firenze ed Arezzo.

Curiosità di Sant'Ellero

Sant'Ellero è anche famosa per una scena molto particolare del film "Amici miei". Nel film, i quattro amici guardano l'alluvione dell'Arno del 1966 e la scena è stata girata in uno spiazzo sulla Strada statale 69 poco sopra la stazione di Sant'Ellero. Ancora oggi, il luogo può essere riconosciuto.

Conclusioni

In sintesi, Sant'Ellero è una frazione sorprendentemente affascinante che non smette mai di sorprendere. Ricca di storia, con un’infrastruttura ferroviaria efficiente ed una posizione strategica lungo la Strada statale 69 di Val d'Arno, Sant'Ellero è una meta ideale per una gita fuori porta o una vacanza rilassante. Io personalmente consiglio di fare una passeggiata lungo l'Arno e godersi lo splendore della natura intorno.

Matteo Ferrari
Scritto da Matteo Ferrari
Aggiornato Sabato 20 Ago 2022