Ranco

Benvenuti a Ranco!

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Ranco, un piccolo comune di Lombardia che affaccia direttamente sulle sponde lombarde del Lago Maggiore. Con i suoi 1282 abitanti, questo luogo è una vera gemma nascosta, piena di storia e bellezze naturali da scoprire.

Geografia e geologia

Situato a 214 metri sopra il livello del mare, Ranco si sviluppa tra il colle di San Quirico e il promontorio meridionale del Parco del Golfo della Quassa. Oltre alla sua bellezza paesaggistica, questo posto è famoso per i suoi massi erratici, accumulati sul versante settentrionale del colle di San Quirico. Di questi, il più famoso è sicuramente il Monumento naturale regionale del Sasso Cavallaccio, adagiato proprio sulla riva del Lago Maggiore. Esistono degli itinerari specifici per ricercare queste antichissime testimonianze geologiche, quindi non dimenticate la vostra fotocamera!

Ranco: la gemma nascosta del Lago Maggiore.

Origini del nome

Il nome "Ranco" deriva dall'antico verbo "rancàr" o "roncàr", che significa abbattere, disboscare e bruciare il bosco. Una radice che racconta molto della storia e della cultura di questo luogo, dove la natura è sempre stata un bene prezioso da preservare e valorizzare.

Storia

Principali avvenimenti storici

Le sorti e le vicende di Ranco hanno sempre seguito quelle del limitrofo feudo di Angera e della sua Rocca Borromea, che hanno influenzato la politica e la vita sociale del comune per molti secoli. Nel 1276, proprio a Ranco, si svolse la Battaglia della Guazzera tra i Visconti e i Della Torre, che segnò una tappa importante nella storia della Lombardia. Nel XIV secolo le aree di Ranco erano in parte proprietà del monastero degli Umiliati di S. Lorenzo di Cannobio e in parte feudo di Gian Galeazzo Visconti, Governante di Milano. Successivamente, tutto il territorio di Ranco passò sotto il dominio dei Borromeo, feudatari di Angera.

Simboli

All'interno dello stemma del comune di Ranco vediamo due simboli che rappresentano le attività storiche e tradizionali del posto: la vite che cresce su un terrazzo verde e simboleggia l'agricoltura, e il pesce color argento che indica la pesca.

Ospitalità e attività

Cosa fare a Ranco

Venendo a Ranco, avrete molte attività tra cui scegliere. Potete fare un giro in bicicletta sui percorsi ciclabili della zona, fino a raggiungere la vicina Angera con la sua famosa Rocca. Oppure potete fare un tuffo nei limpidi acque del Lago Maggiore, praticando sport acquatici o semplicemente rilassandovi sulla spiaggia. Non dimenticate di visitare la chiesa parrocchiale di San Quirico e il bellissimo Parco del Golfo della Quassa.

Dove dormire

Molti sono gli alberghi e le strutture di accoglienza a Ranco e nei dintorni, che offrono servizi di qualità a prezzi accessibili. Potete scegliere tra hotel, bed & breakfast e campeggi, a seconda delle vostre esigenze e del vostro budget. Vi sentirete come a casa vostra!

Dove mangiare

La cucina di Ranco e della Lombardia è famosa per i suoi piatti deliziosi e genuini, a base di ingredienti locali e di stagione. Potete gustare i sapori tradizionali della zona nei ristoranti e nelle trattorie del paese, dove troverete piatti come la polenta e la bruscitt accompagnati dal vino locale.

Eventi e tradizioni

Festa di San Quirico

La festa di San Quirico è uno dei principali eventi del paese, che si svolge ogni anno il 16 giugno. La figura di San Quirico, patrono di Ranco, è molto importante per la comunità locale, che gli dedica questa festa con sfilate in costume, musica dal vivo e fuochi d'artificio.

Festa della Vite e del Vino

Un altro evento molto atteso è la Festa della Vite e del Vino, che si svolge ogni anno a settembre e celebra questa attività storica di Ranco. Potrete assaggiare i migliori vini della zona, accompagnati da gustosi piatti locali e da balli tradizionali. Una festa da non perdere se amate buon cibo e buon vino!

Conclusioni

Ecco a voi Ranco, un luogo incantevole dove la natura, la storia e la cultura si uniscono per creare un'atmosfera unica e suggestiva. Venite a scoprirlo di persona, e non ve ne pentirete!

Fabio Marino
Scritto da Fabio Marino
Aggiornato Mercoledì 16 Mar 2022