Ragogna

Il lago di Ragogna: un tesoro nascosto tra le colline friulane

Il Lago di Ragogna, noto anche come "Lât di Ruvigne" nella Lingua friulana, è un'area palustre naturale situata tra i comuni di Ragogna e San Daniele del Friuli, in provincia di Udine. Originatosi circa 12.000 anni fa in una depressione tra le colline, il lago ha un diametro di circa 700 m e una profondità massima di 9-10 m, con una superficie di 25 ettari.

Dettagli del lago di Ragogna

Il lago di Ragogna è alimentato dalle precipitazioni atmosferiche, in aggiunta ad una sorgente sotterranea e da piccoli ruscelli provenienti dalle colline circostanti. Il lago originario era quattro volte più grande di quello attuale, ma subì una bonifica negli anni '30. La zona è anche un luogo di interesse archeologico, con testimonianze storiche che risalgono all'età del Mesolitico Recente e al Neolitico Antico (5000 a.C.), appartenenti ad una comunità agricola che abitava sulle sponde del lago.

Tra le particolarità del lago di Ragogna, si può ammirare la "gjave di Kric", un'antica cava di pietra sul fianco meridionale della collina vicino al batimetro, che rimase attiva fino agli anni '50. Inoltre, il lago è noto per la sua biodiversità, con una fascia circondante caratterizzata da canne di palude, giunchi e vari tipi di ninfee che offrono uno spettacolo di colori in primavera.

Il Lago di Ragogna: un tesoro naturale friulano

Flora e fauna del lago di Ragogna

Uno degli aspetti più interessanti del lago di Ragogna è l'ampia biodiversità che ospita. Tra le specie presenti, spicca la "castagna d'acqua" (Trapa natans), una pianta acquatica la cui caratteristica è il frutto dal profumo dolce e leggermente amaro, utilizzato fin dalla preistoria come alimento. Il lago ospita inoltre diversi animali, come uccelli migratori come il germano reale, la folaga, la marzaiola e la strolaga, nonché il tuffetto, l'airone cenerino, il cigno reale e la moretta fabaccata (Aythya fuligula).

La zona intorno al lago è un paradiso naturale, circondata da Alnus, Populus e Salix, canneti, torbiere e prati umidi. Proprio per questo motivo, il lago di Ragogna è un luogo ideale per il birdwatching, con numerose opportunità per osservare gli uccelli in volo e in riposo.

Conclusioni

Il lago di Ragogna è un tesoro nascosto tra le colline friulane, un'oasi naturale in cui la biodiversità e la storia si incontrano. Visitarlo è un'esperienza unica, che permette di entrare in contatto con la natura e con la storia, di osservare gli uccelli in volo e di gustare la castagna d'acqua, prelibatezza che affonda le sue radici nella preistoria. Se vi trovate in Friuli, non potete mancare di visitare questo splendido lago, che vi lascerà senza parole e vi farà sentire in pace con voi stessi e con il mondo.

Andrea Giordano
Scritto da Andrea Giordano
Aggiornato Lunedì 26 Set 2022