Raffadali

Raffadali: una città medievale in Sicilia

Se sei alla ricerca di una piccola città pittoresca in Sicilia, Raffadali potrebbe essere la scelta giusta per te. Situato nell'entroterra della provincia di Agrigento, questo comune medievale è stato feudo della famosa famiglia dei Montaperto e ha una storia che risale all'epoca araba. Oggi conta una popolazione di poco più di 12.000 abitanti e ha una forte tradizione agricola, essendo il luogo di origine del celebre pistacchio di Raffadali.

La geografia fisica di Raffadali

Raffadali si trova in una posizione collinare fra i fiumi Platani e Imera meridionale, con un'altitudine di 425 m sul livello del mare. L'area meridionale confina con i comuni di Agrigento e Joppolo Giancaxio, mentre il territorio settentrionale arriva fino ai 652 m s.l.m. del Modaccamo. Il paese si trova su un rilievo collinare calcareo, ricoperto di marne in alcune zone, ed è posto al di sopra di un substrato argilloso tortoriano. La zona è classificata come zona 2 (sismicità medio-alta).

Raffadali: storia, geografia e economia di una città medievale in Sicilia

Orografia e idrografia di Raffadali

Il territorio comunale è caratterizzato da affioramenti argillosi tortoriani e affioramenti lapidei calcarei, gessosi di evaporite e trubi. Raffadali fa parte di tre bacini idrografici differenti: il bacino del fiume San Leone (58%), il bacino del fiume Canne (41,97%) e il bacino del fiume Platani (0,03%). Il 70% del territorio è costituito da terreni impermeabili, mentre il restante 30% è permeabile. Ci sono anche alcune falde acquifere e piccole sorgenti sparse nelle contrade.

La flora di Raffadali

La vegetazione del territorio di Raffadali è tipica della flora mediterranea e predomina l'attività agricola, soprattutto coltivazioni di Olea europaea, Prunus dulcis, e ovviamente il celebre pistacchio di Raffadali. Le aree alberate sono apprezzate per la loro bellezza e la loro importanza ambientale.

La storia di Raffadali

Raffadali risale all'era araba ed era un casale arabo. Dopo la conquista normanna della Sicilia, divenne feudo della famosa famiglia dei Montaperto. Dopo un periodo di abbandono, il paese fu ricostruito a partire dal 1523 e nel XIX secolo diventò capoluogo di circondario del Regno delle Due Sicilie. Successivamente, quando divenne parte del Regno d'Italia, Raffadali fu capoluogo di mandamento fino al 1923. Il paese ha vissuto un notevole sviluppo economico soprattutto a partire dalla seconda metà del Novecento.

L'economia di Raffadali

In passato, Raffadali era una città agricola tradizionale. Negli ultimi anni, tuttavia, la città è cambiata notevolmente e ora svolge un ruolo importante nel settore terziario con la presenza di numerose medie e piccole imprese artigianali. La città è sicuramente un'ottima opzione per chi vuole evitare le folle di turisti e godersi una vacanza tranquilla in un ambiente autentico e rilassato.

Marco Rossi
Scritto da Marco Rossi
Aggiornato Lunedì 15 Ago 2022