Radda in Chianti

Radda in Chianti: scopriamo insieme la bellezza di questo comune toscano

Se stai cercando un luogo incantevole in cui trascorrere le tue vacanze o semplicemente una meta per una gita fuori porta, ti consiglio di visitare Radda in Chianti! Questo splendido comune toscano si trova nella provincia di Siena ed è abitato da circa 1461 persone. Scopriamo insieme qualche informazione sulla sua geografia fisica e storia.

Geografia fisica

Il territorio di Radda in Chianti si estende per 80.56 km² e si trova sulle colline che occupano il tratto iniziale delle valli dell'Arbia e della Pesa. Il dislivello altimetrico va da un minimo di 268 metri fino ad un massimo di 936 metri, lo si può trovare nei pressi della vetta del Monte Querciabella. Il paese è compreso interamente nel Consorzio del Vino Chianti Classico e confina con i comuni di Cavriglia, Gaiole in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Castellina in Chianti e Greve in Chianti.

Radda in Chianti: bellezza toscana tra storia e natura

Clima e Sismicità

Il clima di Radda in Chianti è tipicamente mediterraneo. La temperatura media annuale è di 15.4 °C. Le estati sono lunghe e calde, mentre gli inverni sono miti e umidi. La stazione meteorologica più vicina è quella di Montevarchi che riporta medie degli ultimi 30 anni. Radda in Chianti si trova in zona 2 di classificazione sismica (sismicità medio-alta), come riporta l'Ordinanza PCM del 20/03/2003. Inoltre, per quanto riguarda la classificazione climatica, il comune si trova in zona E, e per la diffusività atmosferica si può constatare la presenza di un alto valore.

Storia

L'area circostante Radda in Chianti è stata abitata fin dal 2000 a.C. e l’area archeologica di Poggio la Croce è la testimonianza di questo antico passato, dove molti reperti sono stati scoperti. Si pensa che in precedenza ci sia stato un villaggio etrusco, anche se non ci sono molte tracce di questa ipotesi. La nascita della società feudale e l'incastellamento dei villaggi si è verificata tra il IX e X secolo. Il primo documento in cui appare Radda risale al 1002, dove il diploma di Ottone III di Sassonia confermava la donazione in favore della Badia Fiorentina. La Badia Fiorentina fu nota per la sua presenza nella zona fino al XII secolo, e in un documento del 1041 viene riportato "Ramda judicaria fiorentina et fesulana".

In seguito, nel 1191, Enrico VI di Svevia concesse il castello e la corte di Radda ai conti Guidi in feudo; mentre Federico II di Svevia confermò nuovamente il feudo. Nel XIII secolo il territorio raddese risultava dipendente da Firenze. Nel 1230 il castello fu saccheggiato dai Senesi, e nel 1268 fu occupato dalle truppe francesi guidate da Carlo I d'Angiò. Nel 1478, Radda subì una nuova occupazione durante l'Assedio di Colle di Val d'Elsa## La guerra.

Amministrativamente, Radda era il capoluogo della Lega del Chianti, comprendente i terzieri di Radda, Gaiole in Chianti e Castellina in Chianti. Dalla fine del XIII secolo divenne sede di un podestà nominato dai fiorentini e nello statuto comunale del 1415 Radda venne confermata quale capoluogo della Lega.

Se sei amante della storia e del fascino antico dei borghi, Radda in Chianti ti conquisterà con le sue bellezze naturali e i suoi monumenti storici. Prenota subito la tua visita!

Elisa Lombardi
Scritto da Elisa Lombardi
Aggiornato Giovedì 10 Nov 2022