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Scopriamo Vipiteno: storia, geografia e clima

Ciao a tutti! Oggi vi voglio parlare di Vipiteno, una cittadina nel cuore dell'Alto Adige, in Trentino-Alto Adige. Con i suoi 6950 abitanti, fa parte del circuito de I borghi più belli d'Italia ed è situata in una posizione strategica, a sud del passo del Brennero, a nord di Bressanone, a soli 40 km da Bolzano e a 67 km da Innsbruck.

Geografia fisica

La città si estende su una superficie di 44,98 km² ed è situata a 948 metri sul livello del mare. Il suo territorio è dominato dal Monte Cavallo, noto anche come Rosskopf, che si erge a ovest della città. Qui si trovano gli impianti di risalita del comprensorio sciistico del paese, dove potrete divertirvi sugli sci o sulla slitta, lungo una delle piste più lunghe dell'Alto Adige. Se invece preferite le escursioni a piedi o in bicicletta, potete avventurarvi sulle montagne circostanti, come la Cima Gallina (Hühnerspiel) a nord-est o la Cima di Stilves a sud.

Vipiteno: storia, geografia e clima delle Alpi.

Clima

Il clima di Vipiteno è quello tipico delle Alpi, con inverni freddi e nevosi ed estati fresche e ventilate. La temperatura media annuale si aggira intorno ai 7,5°C, con picchi massimi di 30°C in estate e minimi di -20°C in inverno.

Le origini di Vipiteno

Ma qual è l'origine del nome Vipiteno? Il toponimo italiano deriva dall'antico nome romano Vipitenum, attestato per la prima volta nell'827 come Uuipitina e successivamente come Wibitina nel 985 e Viptal nel 1288. È possibile che il nome derivi dal nome etrusco Vipina e sia correlato alla valle Vipitina (l'Alta Valle Isarco) che in tedesco prende il nome di Wipptal.

Il toponimo tedesco, invece, è attestato come Sterzengum dal 1180 e deriva dal nome di persona germanico Starzo, con il significato di "terreno di Starzo". In passato, l'abitato era conosciuto ai mercanti italiani come Sterzen o Sterzinga.

La storia di Vipiteno

Ma passiamo alla storia di Vipiteno. Le prime tracce di insediamenti romani risalgono al 14 a.C., quando su di una via di comunicazione tra l'Italia e i paesi d'oltralpe, Druso maggiore vi fondò una stazione militare con il nome di Vipitenum. In seguito, nel 550 a seguito di un'invansione dei Baiuvari, il borgo di Vipiteno si sviluppò. Ciononostante, solo nel 1180 si ha la prima menzione di "Stercengum". Un secolo dopo, nel 1280, il principe Mainardo II di Tirolo-Gorizia elevate il borgo a rango di città.

Nel corso dei secoli, Vipiteno ha subito numerose trasformazioni, rimanendo tuttavia un importante centro di commercio e cultura nell'Alto Adige. Nel 1809, durante le guerre napoleoniche, la città fu occupata dalle truppe francesi e diventò parte del Regno d'Italia. Solo nel 1814 fu restituita all'Austria, al cui impero apparteneva l'Alto Adige.

Con la fine della prima guerra mondiale, Vipiteno entrò a far parte del Regno d'Italia e successivamente, nel 1948, della provincia autonoma di Bolzano, dove rimane ancora oggi.

Conclusioni

Ecco dunque una breve panoramica su Vipiteno, una tra le città più belle e affascinanti dell'Alto Adige. Se avete voglia di una vacanza all'insegna della natura, della cultura e del buon cibo, non potete non visitare questa splendida cittadina ai piedi delle Alpi. Che aspettate? Vi aspettiamo a Vipiteno!

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Giovedì 4 Ago 2022