Raccuja
Raccuja: un comune immerso nella natura
Raccuja è un comune situato nella città metropolitana di Messina, in Sicilia, con una popolazione di 871 abitanti. Il paese è immerso nella natura, circondato da un vasto territorio coltivato prevalentemente a noccioleto e oliveto. Salendo di altitudine, la vegetazione cambia, dando spazio a boschi di conifere e impervie balze rocciose. Il territorio comunale si estende dalla bassa collina fino ai rilievi Nebrodi, toccando l'altitudine di 1395 m nella "Serra di Baratta". Il paese è disposto lungo un asse longitudinale monte-fiume, pendendo verso la Fiumara, ed è caratterizzato da un vero e proprio borgo che va dal castello normanno ai quartieri nobili e alla grande chiesa madre.
Storia del comune di Raccuja
La storia del comune è antica e affonda le sue radici nel VI secolo d.C. - IX secolo d.C., quando fu costruito il monastero di San Nicolò del Fico, dell'ordine di rito greco di San Basilio. Ruggero I di Sicilia dotò il monastero di un vasto e ricco territorio che dalle montagne Nebrodi scendeva al mare, attraverso un privilegio del 1144 con cui Ruggero II riconfermava all'abate Blasio le donazioni già elargite al monastero dal padre. Nel 1296 il borgo appare in atti con il nome di ''Raccudia''. Dopo due secoli in cui era ricompreso nel demanio regio, nel 1296 diventa feudo degli Orioles e poi della famiglia Valdina. Divenne poi possesso della famiglia Branciforte nel 1552 e venne innalzato a contea. I Branciforte incrementarono la produzione della seta e sotto il loro governo fiorirono le arti e la cultura.
Un'importante figura della storia di Raccuja
Giuseppe Branciforti, conte di Raccuja e principe di Pietraperzia, fu una figura importante della storia del comune. Nel XVII secolo, volendo isolarsi dalla vita di corte, si stabilì in un'area della campagna palermitana dove avrebbe dato inizio alla costruzione di ville per la grande nobiltà siciliana, dando origine all'attuale città di Bagheria, inizialmente chiamata "Raccuja Nuova". Molti degli abitanti di Raccuja si trasferirono nella nuova città, diffondendo il cognome "Raccuia" nella variante "Raccuglia".
Conclusioni
In sintesi, Raccuja è un comune immerso nella natura, con una storia antica e interessante. Ha avuto un ruolo importante nella produzione della seta in Sicilia e vive oggi la sua realtà quotidiana attraverso le coltivazioni di noccioleto e oliveto. La presenza di un borgo medievale rende il paese estremamente suggestivo e il territorio circostante offre molteplici possibilità di escursioni e trekking nella natura. Raccuja è un luogo da visitare per scoprire la storia e la cultura della Sicilia.