Quartucciu
Quartucciu: scopriamo la storia e le curiosità del comune
Quartucciu è un comune sardo situato nella città metropolitana di Cagliari, con una popolazione di circa 12.848 abitanti. Se siete curiosi di scoprire di più sulla storia del comune e i suoi luoghi d'interesse, continuate a leggere!
Origini del nome
Il nome Quartucciu deriva da Quarto Suso, un vecchio villaggio che si trovava nella zona dove oggi sorge Quartucciu. In passato l'area tra Quartucciu e Quartu Sant'Elena era popolata da varie ville con il nome Quarto. Quarto Suso, chiamato anche Quarto Toto o Quartutxo, era l'ultimo villaggio rimasto e da esso prese il nome il comune.
Storia
Il territorio di Quartucciu è abitato dall'uomo fin dal periodo nuragico. Nel quinto decennio del V secolo, Quartucciu subì numerosi saccheggi da parte dei Vandali. Durante il medioevo, Quartucciu appartenne al Giudicato di Cagliari, nella curatoria del Campidano di Càlari, e in seguito passò sotto le dipendenze della Repubblica di Pisa.
Nel 1426 la Baronia di Quartu, che comprendeva anche Quartucciu, venne concessa da Alfonso V d'Aragona ad Antonio de Sena. Nel 1491, la Baronia fu alienata ai De Sena e il paese fu incorporato pochi anni dopo nel patrimonio regio.
Nel XVI e XVII secolo, il paese visse momenti difficili a causa delle frequenti incursioni barbariche e delle epidemie di peste. Agli inizi del XVIII secolo, Quartucciu, ancora facente parte della Baronia di Quartu, concesso in feudo alla famiglia Pes, cominciò a risollevarsi.
Nel 1717 Quartucciu e Quartu furono occupati dalle truppe inviate dall'Giulio Alberoni alla Spedizione spagnola in Sardegna. Nel 1720 l'isola passò ai Casa Savoia e Quartucciu fu confermato come feudo alla famiglia Pes. Nel 1839, con la soppressione del sistema feudale, il paese fu riscattato.
Quartucciu fu sempre un comune anche se fece parte del mandamento di Quartu Sant'Elena fino al 1928, anno in cui divenne, insieme a Pirri, Monserrato e Selargius, frazione di Cagliari. Tornò comune autonomo solo nel 1983.
Simboli
Lo stemma e il gonfalone di Quartucciu sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica nel 1989. Nello stemma comunale è raffigurata la chiesetta di Sant'Efisio con a lato una pietra miliare con inciso il numero romano IV, da cui deriva il nome di Quartucciu.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
La chiesa di San Giorgio Martire è uno dei luoghi d'interesse più importanti del comune. Costruita dagli Aragonesi nel XIV secolo su un'antica struttura risalente al periodo pisano, ospita diverse opere d'arte, tra cui il "Retablo" del Castagnetta del XVI secolo e nove crocifissi del XVIII secolo. Il crocifisso miracoloso, detto anche "crocifisso della pioggia", è particolarmente suggestivo.
Altri luoghi d'interesse
Il centro storico di Quartucciu merita una visita, con le sue caratteristiche case in pietra. Nel territorio comunale si trovano anche diverse necropoli prenuragiche, tra cui la necropoli di Monte Iti. Il parco Cala Regina, con la sua bellissima spiaggia, è un luogo ideale per trascorrere una giornata all'aria aperta.
Speriamo che questo viaggio attraverso la storia e le curiosità di Quartucciu vi sia piaciuto! Se avete l'opportunità di visitare il comune, non esitate a farlo. Potrete così scoprire di più sulla sua storia ricca di eventi e godere dei suoi luoghi d'interesse.