Pusiano
Il lago di Pusiano: storia e caratteristiche
Il lago di Pusiano è uno dei laghi più belli della Brianza, situato tra le province di Como e Lecco, in Lombardia. Conosciuto anche come lago di Casletto o Eupili, è stato celebrato da diversi artisti e scrittori nel corso dei secoli.
Il lago è il più grande dei Laghi Briantei ed è di origine glaciale, formatosi dopo il ritiro dell'enorme ghiacciaio che copriva gran parte della Brianza. Ha una lunghezza massima di 2.700 metri e una larghezza di 2.400 metri, per un perimetro complessivo di circa 11 chilometri. La sua superficie minima, in tempi di magra, è di 5.250.000 metri quadrati, che raggiunge i 6.720.000 metri quadrati nei periodi di piena. Il volume d'acqua del lago è di 81 milioni di metri cubi.
L'emissario del lago è il fiume Lambro, che ne è anche l'immissario con il nome di Lambrone. Dal 1811 il lago è regolato allo sbocco verso la valle del Lambro attraverso una diga gestita dal Parco regionale della Valle del Lambro.
Sulle sue sponde si trovano diversi comuni, tra cui Pusiano, Eupilio, Erba e Merone in provincia di Como, e Cesana Brianza, Bosisio Parini e Rogeno in provincia di Lecco. Poco distante da Pusiano si trova un altro lago, il lago di Annone, nel comune di Annone di Brianza.
La storia dell'isola dei Cipressi
Nel lago di Pusiano si trova anche la piccola Isola dei Cipressi, di proprietà privata. Questa piccola isola ovale deve il suo nome alla presenza di circa 130 cupressi, alcuni dei quali secolari.
La sua storia ha origini lontane e risale al neolitico, quando i primitivi costruirono un piccolo villaggio fatto di palafitte sul lato meridionale dell'isola. Nel medioevo, fino al XVII secolo, l'isola fu connessa alla storia del lago di Pusiano e divenne proprietà dell'arcivescovo di Milano, dei signori Carpani (feudatari locali) e poi dei Viceré, dalla casa imperiale austriaca fino al 1831.
Gli arciduchi Ferdinando Carlo Ludovico d'Asburgo-Lorena Este Lorena e Ranieri d'Asburgo-Lorena utilizzavano l'isola per i loro passatempi e alloggiavano in un palazzo storico nel paese di Pusiano noto come Palazzo Beauharnais.
Nel 1874, l'isola fu ceduta ai fratelli Antonio ed Egidio Gavazzi, industriali di Valmadrera.
La celebrazione del lago di Pusiano nella cultura
Il lago di Pusiano ha ispirato molti artisti e scrittori nel corso dei secoli. Giuseppe Parini, poeta italiano del XVIII secolo, pubblicò il suo primo libro di poesie in suo onore. Il pittore Giovanni Segantini dipinse il lago di Pusiano in uno dei suoi celebri quadri, trasformando la sua bellezza naturale in un'opera d'arte.
Oggigiorno, il lago di Pusiano attira molti turisti ogni anno grazie alla sua bellezza e alla sua posizione strategica tra le province di Como e Lecco.
Concludendo, il lago di Pusiano è un'importante risorsa per la Brianza e non solo, non solo per la sua bellezza naturale, ma anche per la sua storia e cultura. La sua posizione tra le province di Como e Lecco lo rende un luogo ideale per trascorrere una giornata di relax all'aria aperta.