Priocca
Priocca: una storia ricca di tradizioni
Priocca, un comune italiano della provincia di Cuneo in Piemonte, è ricco di storia e tradizioni interessanti. Il territorio del comune si trova tra il Borbore e il Tanaro e ha avuto agevoli comunicazioni tra le due valli, il che ha permesso agli abitanti di questo luogo di prosperare sin dai primi secoli. Si dice che il primo nucleo abitato sia stato il Colle della Stella, situato sulla strada che porta da Alba ad Asti, in posizione soleggiata. Qui, i primi abitanti furono quasi certamente i liguri, precisamente gli euburiati che si stanziarono lì perché potevano sorvegliare un tratto del fiume Tanaro che segnava il confine con la tribù rivale degli Statielli (o Stazielli).
I primi abitanti e la presenza romana
I primi abitanti di Priocca furono sottomessi dai romani che riorganizzarono i villaggi a partire dai centri più grandi come Pollenzo, Alba e Asti. Inoltre, una strada romana collegava questi tre centri e il Colle della Stella sorgeva nei pressi della decima pietra, quindi da questo, forse, deriva il nome Petra Ducia, trasformatosi poi in Priocca. Secondo alcuni studiosi, il nome attuale deriverebbe da "Pe dla Roca", e cioè ai piedi della collina in Valle Pometto, luogo in cui era situato l'abitato dopo le invasioni saracene.
Le invasioni barbariche e la presenza dei Longobardi
A partire dal III secolo d.C. la zona subì invasioni barbariche. Tuttavia, nella chiesetta di San Michele, dedicata al protettore dei Longobardi, possiamo vedere la testimonianza della loro presenza nel paese. Dopo il periodo carolingio e la successiva caduta della dominazione dei Franchi, i Vescovi affermarono il loro potere. Nei primi anni del X secolo giunsero i Saraceni che in una prima incursione avevano già raso al suolo la città di Asti. La seconda incursione fu quella che certamente colpì il territorio di Priocca e distrusse il Colle della Stella, costringendo gli ultimi superstiti a rifugiarsi in regione Pometto, a ridosso del Colle di San Vittore.
Il periodo feudale
Durante il periodo feudale, molti feudatari della sinistra del Tanaro, tra cui Priocca, dipendevano dal Diocesi di Asti. Nell'XI secolo diventò feudo dei Roero di Asti e nella seconda metà del secolo successivo Benedetto Damiano dei Signori di Castellinaldo ottenne l'investitura dei Priocca dal Duca d'Orléans. La famiglia Damiano tenne il feudo di Priocca per oltre tre secoli fino all'estinzione. Il XV secolo fu caratterizzato, nella prima metà, dalle lotte tra i francesi e gli spagnoli coinvolgendo il paese in queste vicende.
Il castello di Priocca e la chiesa medievale
Il Castello di Priocca, che fu costruito intorno al 1100 da un feudatario del Vescovo di Asti, sorgeva su una collina non distante da San Vittore. Nel tempo, intorno ad esso si formò un vero borgo medievale, circondato da mura e un fossato per la difesa. La chiesa di Santo Stefano, oratorio del castello, divenne la chiesa parrocchiale, mentre San Vittore fu abbandonata pian piano perché meno sicura.
Conclusioni
In sintesi, Priocca ha una storia molto interessante, tra cui la presenza dei liguri, i romani, le invasioni barbariche, i Longobardi, i feudatari della sinistra del Tanaro, il Castello medievale e la chiesa di San Vittore. Tutte queste testimonianze storiche hanno permesso a questo piccolo comune di creare una forte identità culturale e di promuovere il suo patrimonio storico e artistico. Priocca è un luogo incantevole, che vale la pena visitare e scoprire.