Prata d'Ansidonia

La Storia di Prata d'Ansidonia

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò della storia di Prata d'Ansidonia, un piccolo comune italiano di 449 abitanti situato nella provincia dell'Aquila, in Abruzzo. Prata d'Ansidonia è un luogo pieno di fascino e mistero, con una storia che risale ai tempi dell'antica Roma.

Villaggio italico di "Peltuinum"

Prima di diventare Prata d'Ansidonia, questo territorio era conosciuto come "Peltuinum", un primitivo insediamento italico vestino già esistente nel IV secolo a.C. Nel I secolo a.C., dopo la "guerra sociale" degli italici contro Roma, Peltuinum fu conquistata dalla Repubblica romana e trasformata in "municipium". La posizione di Peltuinum era strategica per i traffici commerciali lungo la via Claudia Nova, situata nella piana di Navelli, in posizione facilmente collegata con la valle del Tirino.

La storia di Prata d'Ansidonia: fascino e mistero d'Italia

L'età imperiale romana

Peltuinum entrò nel dominio romano e fu ascritta a tribù Quirina ed ebbe vasta giurisdizione, estendendosi fino alla valle del Tirino. Fu tra le poche città d'Italia ad aver conservato anche in epoca imperiale romana la condizione di prefettura. Nel 1982 sono stati riportati alla luce dalla Soprintendenza diversi reperti archeologici ascrivibili al periodo imperiale della città, come parte del recinto murario con torri, il teatro e il tempio di Apollo.

Il medioevo

Nel medioevo, il territorio fu saccheggiato per la costruzione del castello di Civitas Sidonia (antico nome che diventerà "Prata d'Ansidonia", ossia "Città di Sidonio", signore del feudo a cui era stato donato il territorio di Peltuinum). Il nuovo castrum di Castel Camponeschi fu fondato nell'VIII secolo circa, mentre la vecchia Peltuinum veniva saccheggiata. Insieme a Civita Sidonia nacquero i villaggi di San Nicandro, Castelnuovo (San Pio delle Camere) (oggi nel comune di San Pio delle Camere). Il centro originario era diviso tra Castel Camponeschi e Villa Prata.

Insieme ai borghi di San Demetrio ne' Vestini e Sinizzo-Stiffe, Prata fece parte della terra "Sinitiensis"; dipendeva insieme a San Nicandro dalla diocesi di Sulmona-Valva (ossia Sulmona-Corfinio).

Conclusioni

In conclusione possiamo dire che Prata d'Ansidonia è un paese ricco di storia e fascino, dove i resti del passato si fondono con le costruzioni moderne. Visitando questo luogo si ha la sensazione di essere catapultati indietro nel tempo, e di essere testimoni della grande storia di questo piccolo comune. Se vi capita di essere in zona, vi consiglio vivamente di fare una visita a Prata d'Ansidonia e di scoprire in prima persona tutte le bellezze e le curiosità di questo meraviglioso luogo.

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Mercoledì 15 Giu 2022