Pragelato
Pragelato: il Comune sparso dell'alta Val Chisone
Ciao amici! Oggi parliamo di Pragelato, un bellissimo comune sparso dell'alta Val Chisone, situato a circa 82 chilometri a ovest dal Torino. Con i suoi 737 abitanti e le sue frazioni, come Souchères Basses, La Ruà, Soucheres Hautes, Granges, Rivets, Traverses, Plan, Pattemouche, Villardamond, Allevè, Duc, Chezal, Grand Puy, Faussimagna, Seytes, Troncea, Laval e Jousseaud, Pragelato offre una vasta gamma di opzioni paesaggistiche e culturali.
Geografia fisica
La maggior parte delle frazioni è situata alla sinistra del torrente Chisone. Tuttavia, sopra l'abitato di Pragelato, sulla destra orografica della val Chisone, si apre la val Troncea, ben conservata e valorizzata dal Parco naturale della Val Troncea.
Storia
Pragelato vanta una storia plurimillenaria che affonda le radici sin dalla preistoria. Tuttavia, le prime tracce storiche risalgono all'atto di fondazione dell'abbazia benedettina Pinerolo di Santa Maria, alla fine dell'XI secolo. Nel secoli successivi, il comune vive la conquista dei Delfini di Vienne e l'entrata a far parte della repubblica degli Escartons, sotto il potere francese.
Nel XIV secolo, Pragelato diventa un importante punto di riferimento dei Valdesi, che trovano rifugio sulle pendici del Monte Albergian per sfuggire alle truppe francesi. Nel 1747, la Battaglia dell'Assietta tra la Francia e gli austro-piemontesi vede protagonista il Testa dell'Assietta.
L'Ottocento e il Novecento, invece, sono caratterizzati da un forte flusso migratorio verso la Francia. Il comune ha dovuto affrontare anche tragici eventi, come la valanga che distrusse le capanne dei lavoratori nella miniera del Beth, uccidendo 81 persone, e l'incendio che nel gennaio del 1924 distrusse le case di quasi tutti i 200 abitanti di Grand Puy.
Nel 1934, Sestriere venne staccata da Pragelato e diventò un comune autonomo.
Pragelato oggi
Oggi Pragelato, dal 2010 parte della neoistituita Comunità montana del Pinerolese, conserva intatte le sue antiche tradizioni e la sua bellezza naturale. Le frazioni, composte da caratteristiche case in pietra e legno, volgono un'attenzione speciale all'agricoltura e all'allevamento. Grazie alla neve abbondante, Pragelato è rinomata in tutto il mondo per le sue piste da sci, le quali si estendono per oltre 200 km.
In estate, le attività all'aria aperta sono molteplici, come le escursioni a piedi o in bicicletta lungo i 1.700 chilometri di sentieri e la visita al distretto minerario del Beth, uno dei più importanti del Piemonte. Nelle frazioni, invece, si possono visitare le chiese romaniche e ammirare la bellezza architettonica delle case storiche.
Turismo
Pragelato è meta di turisti da ogni parte del mondo, soprattutto in inverno, che amano la sensazione di calore che si prova passeggiando per le stradine del paese quando le montagne sono coperte di neve. Non mancano i ristoranti che offrono la cucina locale e la possibilità di gustare i famosi vini di produzione piemontese.
Inoltre, il comune è facile da raggiungere: dista solamente 1 ora dall'aeroporto di Torino e si trova a pochi chilometri dall'autostrada A32 Torino – Bardonecchia. Vale la pena visitare Pragelato in ogni stagione dell'anno, per la sua bellezza e per la sua calorosa accoglienza.
Conclusioni
In conclusione, Pragelato è un comune piemontese dalla storia e dalla bellezza uniche, caratterizzato dalle sue frazioni dallo stile architettonico particolare e dalle bellezze naturali della val Troncea. Il comune offre molte opportunità di turismo, grazie alle sue piste da sci, al vasto patrimonio storico-artistico e al suo contesto naturalistico mozzafiato. Pragelato è un luogo incantevole, che non si dimentica facilmente.
