Portomaggiore

Benvenuti a Portomaggiore: una breve introduzione

Ciao amici! Oggi vi parlo di Portomaggiore, un bellissimo comune nella provincia di Ferrara, in Emilia-Romagna. Con una popolazione di circa 11642 abitanti, Portomaggiore è il capoluogo dell'Unione dei comuni Valli e Delizie. In questo riassunto, vi porterò alla scoperta di questa incantevole cittadina, dalla sua geografia alla sua storia, fino alle Delizie estensi.

Geografia fisica

La città di Portomaggiore ha una geografia particolare, sviluppatasi sulle antiche paludi delle valli del Mezzano (Ravenna) sugli argini di vecchi rami del fiume Po. La città è classificata come zona E, 2272 GG in base alla sua posizione climatica.

Portomaggiore: storia, geografia e Delizie estensi

Origini del nome

Il nome Portomaggiore deriva dall'importante porto fluviale che esisteva sul Sandalo e che permetteva i commerci con i corsi d'acqua prossimi come la Fossa di Porto e il Po di Primaro. Inoltre, questo porto fu anche una via commerciale per il mare, attraverso le Valli di Comacchio.

Storia

La storia di Portomaggiore risale al XII secolo, quando furono costruiti i primi insediamenti nella zona. Nel corso dei secoli, questa terra fu contesa tra i poteri arcivescovili di Ravenna-Cervia e di Ferrara-Comacchio. Nel 1119, l'imperatore Arrigo VI spostò il confine ferrarese fino alla Fossa di Bosio, comprendendo Portomaggiore. Tuttavia, gli arcivescovi di Ravenna mantennero il controllo sulla zona fino al 1277, quando i ferraresi ottennero il controllo definitivo dei centri di Portomaggiore, Sandolo, Maiero, Ripapersico, Consandolo e Portoverrara.

Durante il Ducato di Ferrara, Portomaggiore fu sotto la dominazione degli Estensi, che apportarono notevoli migliorie nelle bonifiche della zona. Gli Estensi governarono la città fino alla sua devoluzione allo Stato Pontificio. Durante questo periodo, gli abitanti della città si ribellarono al governo legittimo di Nicolò III, sostenendo la causa del marchese Azzo. Ciò portò alla Battaglia di Portomaggiore, conclusasi con la sconfitta di Azzo. Dopo questo episodio, Portomaggiore tornò sotto la direzione estense, diventando un punto focale per la casa regnante.

Le Delizie estensi

Gli Estensi avevano una particolare attitudine per concedersi dei luoghi di sosta, di ristoro e di caccia particolarmente lussuosi in ogni parte del ducato, denominati "Delizie estensi". Anche Portomaggiore ospitava alcune di queste delizie, come il celebre Palazzo Ducale, ancora oggi visitabile.

In conclusione, Portomaggiore è una città dal lungo passato, ricca di storia e di tradizioni. Non esitate a visitare questa incantevole cittadina, immersa nella bellezza della campagna emiliana e dal fascino degli antichi porti fluviali.

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Giovedì 28 Lug 2022