Quota
Quota: un incantevole borgo medievale
Geografia fisica
Quota è una frazione montana situata nel Comune di Poppi, alle pendici del massiccio preappeninico del Pratomagno. È l'ultima tappa della via panoramica del Pratomagno che si incontra salendo dalla cittadina di Poppi.
Storia
La frazione di Quota ha origini antiche e prende il nome dall'antico castello di "Coita". Costruito nel XII secolo dai conti Guidi di Poppi, il castello fu edificato sulle fondamenta di una torre di origine gotica, passata poi in mano ai Longobardi nel VI secolo. Nel XVII secolo, fu costruito il primo nucleo di case all'interno delle mura del castello e le pietre del castello furono utilizzate come materiale edilizio. Il borgo mantiene ancora oggi una conformazione medievale con vicoli caratteristici e case in pietra.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Quota subì la strage di 5 uomini, fucilati dai Tedeschi e dal Battaglione della morte delle SS italiane, come monito al paese per il presunto sostegno ai partigiani. Oggi un cippo ricorda i caduti sulla S.P. 64 nelle vicinanze di Quota.
Clima
Quota si affaccia sulla valle del Casentino, gode di un clima relativamente mite e asciutto, ma in inverno si possono avere nevicate. L'inverno si protrae da novembre ad aprile, con temperature che scendono sotto lo zero. Le estati, invece, sono miti e fresche.
Feste e manifestazioni
Quota ha due eventi annuali che ne testimoniano l'interesse turistico: il concorso di pittura "Il Pittarello" che ha come tema le vedute del paese e si tiene a luglio e, a settembre, il "Raduno Ferraristi Toscani", un raduno di auto Ferrari.
Infrastrutture e trasporti
Per arrivare a Quota, ci si può servire della linea di autobus che parte da Poppi, attiva il martedì, giorno in cui si svolge il mercato nella cittadina.
Galleria d'immagini
Quota è un piccolo borgo medievale che si presta bene alle foto. Lo si può ammirare attraverso le viuzze incantate, con i sanpietrini sotto i piedi e le case in pietra che caratterizzano l'architettura del borgo.
