Pont-Canavese

Il Canavese: una regione ricca di natura e storia

Il Canavese è una regione italiana situata nel Piemonte, tra la Serra morenica di Ivrea, il Po, la Stura di Lanzo e le Alpi Graie. Questo territorio racchiude importanti centri urbani come Ivrea, Chivasso, Caluso, Cirié, Cuorgnè, Rivarolo Canavese e Castellamonte. In questo testo, esploreremo la geografia fisica del Canavese, le sue località più importanti e le riserve naturali presenti nella zona.

Geografia fisica

Il territorio del Canavese è caratterizzato da una vasta area pianeggiante intorno a Chivasso, dominata dall'Anfiteatro morenico di Ivrea e dal Gruppo montuoso del Gran Paradiso. La regione è attraversata da diversi fiumi, tra cui la Dora Baltea, Chiusella, Soana, Orco e Malone, e presenta numerosi laghi glaciale, come il Lago di Candia e il Lago di Viverone, situati al confine orientale con il Provincia di Biella.

Inoltre, il Canavese è suddiviso in diverse aree: l'Alto Canavese, i dintorni di Cuorgnè, Rivarolo Canavese, Castellamonte e le valli Orco, Val Soana e Malone; l'Eporediese, i dintorni di Ivrea racchiusi dal suo Anfiteatro morenico di Ivrea; e il Basso Canavese, che inizia dal comune di Leini e comprende i dintorni di San Giusto Canavese, Caluso, Volpiano fino a Chivasso.

Il Canavese: natura e storia tra pianure, montagne e parchi.

Parchi e riserve naturali

Il territorio del Canavese presenta diversi parchi e riserve naturali, come il Parco nazionale del Gran Paradiso, il Parco del Po Torinese, il Parco naturale del Lago di Candia, il Sacro Monte di Belmonte, la Riserva naturale dei Monti Pelati e la Riserva naturale della Vauda. Queste aree sono adatte per escursioni, attività all'aria aperta e per ammirare la natura e la fauna locale.

Località

La città storica del Canavese è Ivrea, una città di origine celtica che divenne municipio romano nel I secolo a.C. Nonostante ciò, il toponimo deriva dall'antico abitato di Cuorgnè, posto sulle rive del Torrente Orco, dove ancor oggi si trova l'abitato di Cuorgnè. Gli abitanti della regione sono detti "canavesani".

Storia

Preistoria

Nel Canavese sono stati trovati numerosi ritrovamenti archeologici riconducibili al periodo neolitico. Dopo la fine dell'ultima glaciazione, più o meno 12.000 anni or sono, l'unico ambiente vivibile nell'arco alpino erano i rilievi, ove un ecosistema comparabile a quello dell'attuale tundra sub-artica costituiva un habitat ideale per numerosi branchi di ungulati.

Epoca romana

In epoca romana, il Canavese divenne un importante luogo di transito per le sue vie di comunicazione in direzione della Francia e della Svizzera. La città di Ivrea, ad esempio, divenne un importante centro commerciale in cui si scambiavano spezie, tessuti e metalli preziosi, grazie ai commerci con la Gallia e il Medio Oriente.

Medioevo

Durante il Medioevo, il Canavese fu un punto strategico per le guerre tra i Signori feudali e per i conflitti tra Ghibellini e Guelfi. Durante questo periodo, Ivrea divenne un feudo dei Conti d'Acaia, mentre il borgo di Viverone divenne un possedimento dei Conti di Biandrate.

Età moderna

Nel XVII secolo, il Canavese fu teatro di guerra durante la Guerra di successione spagnola. Durante questo periodo, le città della regione subirono pesanti danni e saccheggi da parte delle truppe francesi e austriache. In seguito, nel XVIII secolo, il Canavese divenne un importante centro di produzione tessile, grazie alla presenza di numerosi mulini e opifici.

Età contemporanea

Nel corso del XIX e XX secolo, il Canavese ha seguito le vicende storiche del Piemonte, con il passaggio dal Regno di Sardegna al Regno d'Italia nel 1861, e la partecipazione alla Prima e alla Seconda Guerra Mondiale. Oggi, il Canavese è una delle regioni più sviluppate del Piemonte, grazie alla presenza di numerose attività industriali e turistiche.

In conclusione, il Canavese è una regione ricca di storia e natura, con numerose località caratteristiche e riserve naturali in cui è possibile godere della bellezza della fauna e della flora locale. Inoltre, la sua posizione strategica lo rende un luogo di grande importanza per il commercio e i passaggi tra i paesi.

Ludovica Neri
Scritto da Ludovica Neri
Aggiornato Domenica 24 Lug 2022