Pomaro Monferrato

Benvenuti a Pomaro Monferrato, il borgo medievale nel Monferrato Casalese

Pomaro Monferrato, conosciuto anche come Pomar in lingua piemontese e Pumà nella dialetto alessandrino, è un pittoresco borgo medievale nel cuore del Monferrato Casalese, una zona tra la piana della Lomellina e il territorio collinare del Monferrato, situato nella provincia di Alessandria in Piemonte. Con i suoi 369 abitanti e una posizione geografica delimitata dalla sponda destra del torrente Grana, Pomaro Monferrato è un vero tesoro storico.

La storia del borgo medievale

Pomaro Monferrato ha radici antiche, essendo stato già un accampamento romano. Tuttavia, al suo nome, deriva dal termine latino comune "pomarium" (che significa pometo), come molte altre località in Italia. Il borgo compare per la prima volta in un editto di Federico Barbarossa nel 1156, ma la data esatta della costruzione del castello non è nota con certezza. Secondo lo storico locale Giacinto Saletta, il maniero fu costruito nel XII secolo dagli Aleramici. Il castello fu eretto nel punto più alto del colle e rivolto a settentrione. Le prime case costituenti il borgo erano raccolte entro un "ricetto" costituito da un'opera muraria, anch'essa a scopo difensivo.

Scopri il borgo medievale di Pomaro Monferrato

Il castello di Pomaro Monferrato

L'opera di cinta fu edificata sulla sommità del colle, e oggi possiamo ancora vedere la torre di guardia e parte del fossato all'entrata del castello. La posizione strategica di Pomaro, ai confini del marchesato dei Monferrato, ha fatto sì che fosse sempre al centro di continue tensioni e scontri per il controllo del territorio. Nel XIII secolo, Pomaro fu merce di scambio tra i marchesi monferrini e Pavia. Nel XV secolo, sotto il potere dei Paleologi, il paese fu coinvolto nella guerra tra questi ultimi e i Visconti. Il borgo di Pomaro, il castello e il prospiciente parco, furono trasformati in una delle dimore più belle e confortevoli a disposizione dei marchesi del Monferrato.

Le guerre tra spagnoli e francesi

Nel XVII secolo, durante i continui conflitti tra spagnoli e francesi, Pomaro Monferrato diventa proprietà dei Gonzaga nel 1536. Nel 1637 l'esercito degli spagnoli giunse in prossimità del castello e smantellò gran parte delle fortificazioni esterne, ma prima di penetrare nel borgo venne messo in ritirata dal sopraggiungere di Carlo III di Créquy. Nel settembre dell'anno successivo, il Leganés ritentò l'impresa, questa volta ne uscì vittorioso, ma solo dopo aver minato il castello e le rimanenti fortificazioni.

Il patrimonio di Pomaro Monferrato

Oltre al castello, Pomaro Monferrato ospita anche la Chiesa di San Pietro, che risale al XV secolo. L'interno della chiesa è caratterizzato da affreschi del XV secolo. Tra le altre attrazioni del borgo, ci sono la Torre dell'Orologio, situata sulla piazza principale del paese, e la Casa della Comunità che, dopo un lungo restauro, è stata riaperta al pubblico come spazio culturale e museale.

Cosa fare a Pomaro Monferrato

Pomaro Monferrato è anche una meta ideale per le escursioni nella natura. Il territorio circostante è stato in parte destinato a aree naturali protette, ideali per il trekking. Inoltre, la gente del posto, orgogliosa delle loro antiche tradizioni rurali, organizza annualmente una fiera di prodotti tipici del Monferrato, tra cui birra artigianale, vino, miele e formaggio.

Conclusione

Pomaro Monferrato è un borgo medievale situato in una posizione geografica strategica tra la piana della Lomellina e il territorio collinare del Monferrato. La storia del borgo è strettamente legata alla storia del Castello di Pomaro Monferrato, costruito dagli Aleramici nel XII secolo e poi trasformato dai Paleologi in una delle dimore più belle e confortevoli a disposizione dei marchesi del Monferrato. Oggi Pomaro Monferrato è una meta ideale per le escursioni nella natura, ma continua ad essere un tesoro culturale e storico della provincia di Alessandria in Piemonte.

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Sabato 12 Mar 2022