Polinago

Polinago, un comune immerso nella natura

Polinago è un comune immerso nella natura, situato nella provincia di Modena in Emilia-Romagna, a sud del capoluogo. Con una popolazione di circa 1584 abitanti, fa parte dell'Unione dei comuni del Frignano, che ha il proprio capoluogo a Pavullo nel Frignano.

Il territorio comunale è prevalentemente collinare, con alcune eccezioni rappresentate da tratti scoscesi e lastroni calcarei nella frazione di Gombola. La zona settentrionale è caratterizzata dalla presenza di roccia arenaria e soffici terreni sabbiosi che hanno dato origine ad una fitta selva di faggi e pioppi, in cui è immersa la pittoresca frazione di Brandola. Le frazioni principali comprendono ancora resti di antiche fortificazioni, edificate in posizioni dominanti e facilmente difendibili, come ben testimoniato dal castello di Gombola.

La fauna selvatica presente nell'area è molto varia. Cinghiali, volpi, caprioli, fagiani, rapaci e varie specie ittiche nei torrenti e laghi popolano il luogo e incrementano la bellezza dell'intera zona.

La storia di Polinago

La storia antica di Polinago si accomuna a quella di tutto il Frignano. Qui si rifugiarono le popolazioni liguri dei Friniati e i popoli Celti, che fuggivano dall'espansione dell'Impero romano. Successivamente, altri popoli arrivarono spinti dall'avanzare delle invasioni barbariche.

Il nome Polinago compare per la prima volta in un documento del 931 conservato all'archivio capitolare di Modena. Le più antiche notizie della Pieve di Polinago risalgono invece al 1013, anche se all'epoca il centro era abitato da pochissime famiglie, ben più piccolo di diverse sue attuali frazioni.

Durante il periodo Medioevo, la zona fu soggetta al dominio di potenti famiglie, dapprima i conti Da Gombola (di cui rimane il castello nella frazione di Gombola) e poi la Montecuccoli di Pavullo nel Frignano. Fino al Risorgimento, Polinago fece parte del ducato degli Este.

Dopo il periodo Napoleonico, Polinago diventa comune autonomo, tranne per un breve periodo durante il XIX secolo, in cui è annesso al comune di Sassuolo. Durante la seconda guerra mondiale, il territorio comunale fu teatro di violenti scontri, anche per la vicinanza alla linea Gotica, ed il 12 ottobre 1944 subì una rappresaglia nazista e fu in parte distrutto.

Polinago: la rurale bellezza del Frignano

La vita a Polinago

Il dopoguerra è stato caratterizzato da una forte emigrazione verso città del nord Italia, che ha spopolato il centro abitato e gran parte delle frazioni. Tuttavia, in seguito alla progressiva meccanizzazione dell'agricoltura e allo sviluppo dell'industria ceramica nella vicina Sassuolo, ove sono impiegati molti pendolari polinaghesi, si sta assistendo a una tendenza di ripresa demografica.

La vita a Polinago è ancora quella rurale e tranquilla di un tempo, dove si possono apprezzare i piaceri semplici della vita. Il paese ha tutte le comodità e i servizi di cui si ha bisogno, come negozi di alimentari, farmacie, un ufficio postale, un distributore di benzina e molto altro ancora.

Conclusioni

Polinago è un piccolo comune immerso nella natura, con una storia molto interessante e una vita rurale tranquilla. Un luogo in cui si può godere della bellezza della natura e apprezzare gli aspetti semplici della vita. Se stai cercando un luogo in cui passare una vacanza lontano dai clamori delle grandi città, o anche solo un posto in cui vivere la tua vita in tranquillità, Polinago è il posto perfetto per te.

Martina Caruso
Scritto da Martina Caruso
Aggiornato Martedì 28 Giu 2022