Poggio Picenze
Benvenuti a Poggio Picenze: la storia e la geografia fisica
Benvenuti a Poggio Picenze, un piccolo paese della provincia dell'Aquila che conta circa mille abitanti. Il paese si trova sulla Strada statale 17 dell'Appennino Abruzzese e Appulo Sannitico dell'Appennino abruzzese a circa 14 km dall'L'Aquila, su un'altura di 756 m s.l.m. dalla quale si può ammirare l'ampio panorama della conca aquilana.
Poggio Picenze si trova in una posizione privilegiata affacciata sull'Appennino abruzzese. Il paese ebbe consistenti lavori di ricostruzione dopo il terremoto del 6 ottobre 1762 e fu uno dei comuni maggiormente colpiti dal Terremoto dell'Aquila del 2009. La via principale del paese, Via Umberto I, è stata riaperta al transito nel marzo del 2012, benché la maggior parte delle abitazioni siano inagibili.
La storia di Poggio Picenze
Il nome di Poggio Picenze proviene da un presidio dei Piceni presso il Monte Picenze (III secolo a.C.), successivamente composto da più villaggi, di cui rimane una torre di controllo del X secolo. Il primitivo villaggio di Picenze Alta comprende i borghi di Petogna e San Martino, oggi del comune di Barisciano.
L'attuale Poggio Picenze sorse intorno al XII secolo, durante il periodo di incastellamento in Abruzzo, come testimonia un documento del 1173 che la chiama "Podium de Picentia". Nel 1254 partecipò alla fondazione dell'Aquila assieme ad altri castelli, occupando una parte del quarto di Santa Maria, di cui esiste ancora la chiesa di Santa Maria di Picenze, presso via Costa Picenze.
Per la sua fedeltà all'Aquila, insieme ai 98 castelli, nel 1423 Poggio subì l'attacco di Braccio da Montone, nell'ambito della guerra di successione angioino-aragonese, e il castello fu gravemente compromesso. Con il potere spagnolo nel XVII secolo, Poggio Picenze si distaccò dal territorio aquilano, andando sotto il controllo di Giacomo dei Leognani. Passò successivamente come feudo marchionale agli Alfieri dell'Aquila e, in seguito, grazie al matrimonio tra Rinaldo II e Margherita Alfieri e successivamente a una causa con il cognato, i De Sterlich, all'epoca residenti tra Chieti e Cermignano, si appropriarono nel 1762 del feudo. Nel 1806 entrò nel neonato distretto di Barisciano, e nel 1832 fu demolito in parte il vecchio castello a pianta ellittica, che domina sul borgo, a causa di pericoli di crollo. Nel 1927 entrò a far parte della provincia dell'Aquila.
Terremoto del 6 aprile 2009
Poggio Picenze è stato gravemente danneggiato in seguito al terremoto dell'Aquila del 2009, rendendo inagibile gran parte del paese, in particolare le due zone storiche del Castello e di Via Umberto I. Inoltre, sempre a seguito dell'evento sismico, sono morte nei crolli 5 persone, di cui 3 non ancora maggiorenni.
È importante anche menzionare il sostegno che il paese ha ricevuto dalla comunità esterna. Ad esempio, i cittadini di Sambucetole, frazione di Amelia (Italia) (TR), decisero di devolvere i proventi della Festa della Trebbiatura 2009 agli abitanti di Poggio Picenze vittime del terremoto.
Monumenti e luoghi d'interesse
Nel territorio di Poggio Picenze si trovano giacimenti di ''pietra bianca'' da scultura; grazie a questa risorsa ed al lavoro di maestri scultori poggiani, il paese è abbellito da fontane e monumenti in pietra bianca.
Se visitate Poggio Picenze, vi consiglio di ammirare la chiesa di Santa Maria di Picenze, che risale al XIII secolo e si trova presso via Costa Picenze. In passato, questa chiesa faceva parte del quarto di Santa Maria dell'Aquila e fu uno dei primi luoghi di culto del paese. L'interno è molto suggestivo e custodisce alcune opere d'arte di notevole interesse.
Potete anche visitare la Torre del Castello, che si trova nel centro storico del paese sul colle Remenno. Questa torre di controllo risale al X secolo e si erge su un'altura che domina il borgo sottostante. Purtroppo, la torre è stata danneggiata dal terremoto del 2009.
In conclusione, Poggio Picenze è un piccolo paese ricco di storia e di monumenti da visitare. Nonostante le difficoltà causate dal terremoto, gli abitanti sono resilienti e lottano per mantenere intatta l'identità del loro paese. Venite a scoprire Poggio Picenze e sarete conquistati dal fascino di questo luogo incantato.