Baggio
Benvenuti a Baggio!
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Baggio, una bellissima frazione del comune di Pistoia situata tra i 495 e i 560 metri di altitudine. Questo posto incredibile è pieno di storia e di luoghi interessanti da visitare. Pronti a scoprirli insieme a me?
La storia di Baggio
La prima volta che il nome di Baggio appare nella storia è nell'anno 982, quando viene citata la località di “Case, boschi e beni in locus Bagio”. Da qui in poi, Baggio ha avuto diversi signori, tra cui i Conti Cadolingi di Fucecchio, gli Alberti e i Guidi.
Nel XVI secolo, la zona di Pistoia ebbe un grande sviluppo economico grazie alla produzione di legna e carbone. Questo favorì l'abbandono delle attività agricole e l'impiego della maggior parte della popolazione nel taglio della legna e nella produzione di carbone, regalando a Baggio un periodo di grande splendore economico. Gran parte del complesso urbanistico del paese risale a questo periodo.
Secondo Emanuele Repetti, la popolazione di Baggio tra il 1833 ed il 1846 era di 678 unità.
L'origine del nome
Il nome di Baggio ha origini ancora oggi incerte, ma sono state formulate diverse ipotesi. Si pensa che il nome possa derivare da un antico tempio romano dedicato a "Bajo", compagno di Ulisse, o a "Bajante", altro antico idolo pagano.
Il glottologo Carlo Tagliavini pensa invece che il toponimo possa derivare dai nomi propri latini "Baius" e "Badius". Anche il professor Adolfo Oxilia propende per una derivazione cromatica, dovuta al colore rosso bruno tipico dei boschi circostanti.
Infine, lo storico Ugo Gestri afferma che il nome Baggio derivi dall'unione di due parole: "Bad" e "Agium". Bad indicava il dio Eolo dei Greci, mentre "Agium", in latino, significa padronanza. "Badagium" quindi significherebbe "padronanza dei venti", trovando conferma nella forte presenza di vento nella zona.
Luoghi d'interesse
Ora, passiamo ai luoghi d'interesse di Baggio. La prima tappa obbligata è la Chiesa di San Michele Arcangelo, un edificio storico che vi lascerà a bocca aperta. La chiesa risale al XIV secolo ed è una delle più belle della zona, con una facciata in pietra bianca e una struttura a pianta quadrangolare.
Un altro luogo che non potete perdere è l'antico tratto della via Baiana. Dal centro del paese è possibile immettersi direttamente in questo itinerario principale della Via Baiana, antica via di comunicazione tra Pistoia e l'Abbazia di San Salvatore a Fontana Taona, nata come itinerario di collegamento per il cammino di Santiago di Compostela.
Conclusioni
Ecco fatto! Come avete visto, Baggio è un paese fantastico dove si respira la storia in ogni angolo. Spero di avervi fatto conoscere questa località in modo divertente e che vi abbia incuriosito abbastanza da decidere di visitarla. Non vi pentirete!