Riva

La Stazione di Riva di Pinerolo: una breve storia

Ciao a tutti, oggi vi parlerò della stazione di Riva di Pinerolo, una fermata ferroviaria situata sulla linea Torino-Pinerolo. Questa stazione prendeva il nome dal comune di Pinerolo e si trovava nel territorio di Roletto.

La fermata di Riva di Pinerolo è stata dismessa nel 2003, a causa della sua posizione isolata e della scarsa affluenza di passeggeri. Tuttavia, se amate scoprire luoghi abbandonati e dal fascino sospeso nel tempo, questa fermata potrebbe fare per voi.

Strutture ed impianti: una struttura semplice

La fermata di Riva di Pinerolo era caratterizzata dalla sua semplicità: era costituita da un unico binario e da una banchina asfaltata per l'imbarco dei passeggeri. La banchina, seppur in condizioni precarie, è ancora visibile ai nostri giorni ma la sua manutenzione è stata praticamente abbandonata.

L'unica struttura presente in loco era una cabina a parallelepipedo di proprietà di RFI. Questa ospitava alcune apparecchiature elettriche per il controllo del traffico e la sicurezza sulla linea.

Riva di Pinerolo: la stazione ferroviaria abbandonata

Servizi: qualificata come categoria 'bronze'

La fermata di Riva di Pinerolo era classificata dalla RFI come categoria 'bronze', il che significa che non offriva particolari servizi o comodità ai passeggeri.

Movimento: servita dai treni fino al 2003

La fermata di Riva di Pinerolo era servita dai treni della relazione Pinerolo-Chivasso sino al 2003. Questi erano svolti da Trenitalia sulla base di un contratto di servizio stipulato con la Regione Piemonte.

Interscambi: fermata autobus nelle vicinanze

Nelle vicinanze della fermata di Riva di Pinerolo si trova una fermata dell'autobus. Questa consente di effettuare rapidi spostamenti nella zona.

Note e bibliografia

Se siete appassionati di treni e di storia, potrebbe interessarvi un approfondimento della linea 6 della RFI, di cui la fermata di Riva di Pinerolo faceva parte.

Conclusioni

Concludendo, la fermata di Riva di Pinerolo rappresenta un interessante luogo di interesse storico, non solo per gli appassionati di treni, ma anche per coloro che amano scoprire luoghi abbandonati e dal fascino misterioso. Il suggestivo binario accanto alla banchina, la cabina a parallelepipedo e la presenza della natura che sta lentamente riconquistando gli spazi, rendono questo luogo unico e particolare.

Ludovica Neri
Scritto da Ludovica Neri
Aggiornato Lunedì 1 Ago 2022