Pigra
Presentazione di Pigra
Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di un piccolo gioiello situato nella provincia di Como, in Lombardia. Si tratta di Pigra, un comune di soli 241 abitanti, che si trova ad un'altitudine di 881 metri sul livello del mare. La cosa più bella di Pigra è sicuramente il panorama che si gode sulla sponda occidentale del lago di Como. Grazie alla sua posizione privilegiata, colpisce subito lo sguardo con la vista spaziosa dal primo bacino al gruppo delle Grigne, fino ai monti dell'alto lago.
Geografia fisica
Pigra è un piccolo paese posto su un breve altopiano a 881 metri sul contrafforte del monte Costone detto Camoggia, allo sbocco della Val d'Intelvi. La vista panoramica sul lago e sui monti circostanti è unica e offre un'esperienza turistica unica nel suo genere.
Origine del nome
Il nome Pigra fa supporre in modo ironico che la zona sia stata raggiunta con fatica. Tuttavia, due sono le teorie ipotizzate sulle origini del nome "Pigra". Secondo una prima ipotesi, il toponimo deriverebbe da una trasformazione del termine latino ''populus'' (pioppo). Un'altra teoria identificherebbe la ragione in una tardiva maturazione delle vigne rispetto alle zone circostanti. Insomma, magari la descrizione del nome non è del tutto accurata!
Storia
Pigra ha una storia interessante. Durante la guerra decennale, in cui Pigra parteggiò per i Como, la zona ospitò una torre di vedetta sui cui ruderi, nel XX secolo, fu costruita una villa. Successivamente, la storia di Pigra rientra in quella della valle: seguì il comune di Como e nel 1335 passò sotto la signoria dei Visconti. Con il Ducato di Milano, nel 1416 fu feudo dei Rusca e nel 1527 finì sotto Gian Giacomo Medici, detto il Medeghino. A lungo facente parte della pieve d'Intelvi, tra i secoli XVII e XVIII si ritrova Pigra all'interno del territorio dei cosiddetti "Cinque Comuni della Mezena", che comprendevano i comuni di Casasco d'Intelvi, Cerano d'Intelvi, Dizzasco e Schignano. Con le riforme amministrative della Ducato di Milano del 1757, il comune di Pigra fu invece inserito nella pieve d'Isola. Nel 1848 il parroco di Pigra don Cavalli partecipò all'insurrezione di Andrea Brenta contro gli austriaci e fu costretto all'esilio. A partire dall'inizio del XX secolo, Pigra ha assistito a un rilevante fenomeno di emigrazione verso l'estero - Svizzera, Germania e Francia in particolare.
Simboli
Lo stemma e il gonfalone di Pigra sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 16 giugno 1982. Il gonfalone è un drappo troncato di azzurro e di giallo.
Monumenti e luoghi d'interesse
Pigra è una località tranquilla ideale per le famiglie che amen l'escursionismo e le attività all'aria aperta. Fra i punti di maggiore interesse turistico si annovera la Chiesa di Santa Margherita, in una bella posizione con campanile a torre alla fine del Cinquecento. La chiesa originaria era a due navate, nel 1757 fu rifatto il coro e nella seconda metà dell'Ottocento fu aggiunta una terza navata. Tuttavia, il principale luogo di interesse di Pigra è il panorama spettacolare sul lago e sulle montagne circostanti.
Alla fine, non è difficile capire perché vale la pena visitare Pigra: la sua posizione, il panorama che offre e la bellezza naturalistica del territorio, fanno di questo piccolo paese un vero e proprio angolo di paradiso. Se cercate un luogo tranquillo e fuori dal caos cittadino, Pigra rappresenta la scelta ideale.