Pignataro Interamna

Alla scoperta di Pignataro Interamna

Ciao amici, oggi vi parlerò di Pignataro Interamna, un piccolo comune italiano della provincia di Frosinone, nel Lazio. Con i suoi 2393 abitanti, Pignataro Interamna fa parte della Valle dei Santi e si caratterizza per la sua storia millenaria e il suo territorio ricco di natura.

Geografia fisica

Pignataro Interamna si trova a pochi chilometri dal comune di Cassino, nella parte meridionale della provincia di Frosinone. Il territorio di Pignataro si estende su una collina di origine vulcanica, racchiusa tra i monti Aurunci a ovest e il massiccio del Matese a est. Il paesaggio è caratterizzato da colline, montagne, boschi, e su tutto domina l'imponente monte Cairo.

Scopri la millenaria bellezza di Pignataro Interamna

Origini del nome

Il nome Pignataro è attestato già dal 1308 e significa “colui che fabbrica o aggiusta pignatte (recipienti da cucina)”. Il nome è probabilmente legato alla presenza di fornaci per la lavorazione delle pignatte. Invece, il nome “Interamna” fu aggiunto al nome del paese il 20 dicembre 1862 per ricordare la città romana di Interamna Lirenas.

Storia

La storia millenaria di Pignataro Interamna affonda le radici nell’epoca romana. Infatti, per tenere sotto controllo i Sanniti, coloni romani e latini si stabilirono su una zona già popolata da nuclei abitati probabilmente Volsci. Così, nel IV secolo a.C. venne fondata la colonia latina di Interamna Lirenas. Durante il periodo imperiale, Interamna andò in decadenza e fu infine distrutta durante le invasioni barbariche.

Il nuovo centro abitato di Pignataro sorse probabilmente dopo la distruzione di Interamna Lirenas, grazie ad un nuovo insediamento eretto da una parte della popolazione locale. A causa dei conflitti tra Papato e Impero, la popolazione abbandonò il castello di Pignataro che venne distrutto. Molti decenni dopo, il castello fu nuovamente abitato.

Durante la guerra fra Spagnoli e Francesi combattuta sul Garigliano, il rango di Pignataro diventò quello di semplice casale affidato all'amministrazione di Cassino. Nel XVII secolo, la popolazione crebbe ma il paese era ancora una fila di basse case. Durante la seconda guerra mondiale, Pignataro fu raso al suolo dai bombardamenti, ma i Pignataresi resistettero all'occupazione tedesca con un gruppo di partigiani. Dopo la guerra, molti ancora emigrarono.

La Pignataro Interamna di oggi

Oggi, Pignataro Interamna si presenta come un insieme di contrade sparse, con alcuni antichi casali. Il centro storico è stato parzialmente ricostruito e sorge su una collina circondato dai resti del muro di cinta. La Chiesa Parrocchiale del Santissimo Salvatore è stata ricostruita ed è caratterizzata da campanili gemelli e affreschi.

Il territorio di Pignataro è ricco di bellezze naturali, come il fiume Melfa, il torrente Ausente e il Monte Cairo, che offrono scenari mozzafiato e invitano a passeggiate e gite in bicicletta. Pignataro è anche sede di una riserva naturale, dove sono presenti numerose specie di animali e piante protette.

Inoltre, Pignataro Interamna si distingue per la sua gastronomia, che vanta piatti prelibati e genuini, come la “cicerchiata” (dolce tipico delle feste di Carnevale) e la “pizza rustica” (una focaccia farcita con verdure e formaggio).

Conclusioni

Ecco dunque un breve excursus storico e geografico su Pignataro Interamna: un comune pregno di fascino, storia e tradizioni, immerso in uno scenario naturale di rara bellezza. Una meta ideale per chi cerca pace e relax, ma anche per chi desidera scoprire gli angoli più belli del territorio laziale e apprezzarne la ricchezza culturale ed enogastronomica. Venite a scoprire Pignataro Interamna, non ve ne pentirete!

Andrea Giordano
Scritto da Andrea Giordano
Aggiornato Mercoledì 5 Ott 2022