Pieve di Cento
Benvenuti a Cento: la piccola Bologna della provincia di Ferrara
Cento, o Zèint in dialetto bolognese rustico settentrionale, è un comune italiano di circa 35.000 abitanti situato nella provincia di Ferrara, in Emilia-Romagna. Nonostante la sua posizione nella provincia di Ferrara, la città è molto vicina a Bologna, distante solo 25 km, e anche a Ferrara e Modena, rispettivamente a 32 km e 38 km.
La geografia di Cento: territorio pianeggiante e ricco di corsi d'acqua
Il territorio di Cento presenta un'area pianeggiante e agricola con numerosi corsi d'acqua, e si estende tra le province di Bologna e Modena. Sono presenti anche dei maceri, piccoli stagni che sono la testimonianza della coltivazione della cannabis sativa.
L'origine del nome: Centum, Centenario o Celto?
Ci sono diverse ipotesi sull'origine del nome della città di Cento. La teoria più accreditata fa risalire il nome all'epoca romana, da Centum, poiché il territorio era diviso in centurie. Un'altra ipotesi, sempre di origine romana, è che Cento derivi da Cento iugeri, la porzione di territorio assegnato ai coloni. Altri sostengono che il nome potrebbe avere avuto origine longobarda, da "Centenario", un giudice che esercitava la giurisdizione per conto del Duca di Persiceta. Infine, c'è una teoria che vuole il nome Cento derivare dal Castello di Cento, il cui nome sarebbe stato dato dai Celti, chiamandolo "Celto" e poi storpiato in Cento.
La storia di Cento: dalla comunità agricola alla separazione dalla Pieve
La prima comunità formalmente costituita nella zona risale al 1185, quando il vescovo di Bologna riconobbe giuridicamente la comunità costituita da contadini, impegnati nelle opere di bonifica del territorio. Nel Trecento, con la graduale perdita di potere del vescovo di Bologna, nacque la partecipanza agraria. In origine, Cento era unita a Pieve di Cento, ma nel 1376, con decreto del principe centopievese Bernardo de Bonnevalle, vescovo di Bologna, venne separata da Pieve di Cento a cui fu riconosciuto lo status di "città autonoma".
Dal 1502 fino al 1598, Cento fece parte dei domini Estensi; Papa Alessandro VI cedette in dote Cento a Lucrezia Borgia in occasione delle nozze con il duca Alfonso I d'Este della casata estense; Cento tornò ad essere amministrata da Bologna durante la reggenza dello Stato Pontificio a partire dal 1598.
Nel XVII secolo, il Comune di Cento fu definitivamente separato dalla sua originaria Pieve a causa dell'Esondazione del fiume Reno avvenuta nel 1648, che spostò il letto del fiume nel mezzo dei due centri.
Cento: la piccola Bologna della provincia di Ferrara
Cento viene spesso chiamata la "piccola Bologna" per la sua struttura di portici e il centro storico in stile bolognese. La gastronomia della città offre numerosi piatti tipici di Bologna e dell'Emilia-Romagna.
Inoltre, Cento e la vicina Pieve di Cento costituiscono un unico agglomerato urbano di oltre 43.000 abitanti, denominato territorio del Centopievese. Sebbene la città sia nota come terra di confine, la sua posizione strategica la rende facilmente raggiungibile anche dalle città circostanti, ed è una meta interessante per chiunque voglia visitare la provincia di Ferrara.