Pieve di Cadore

Benvenuti a Pieve di Cadore: una breve introduzione

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Pieve di Cadore, un comune di circa 3600 abitanti situato in provincia di Belluno, nella regione Veneto. Il paese si trova a circa 40 chilometri a nord-est di Belluno ed è il capoluogo storico del Cadore. Qui ha sede anche la Magnifica Comunità di Cadore.

Esploriamo il territorio

Il comune di Pieve di Cadore si estende tra la sponda destra e sinistra della Piave nel Centro Cadore. Il territorio è prevalentemente montuoso e si estende fino alle pendici del monte Antelao, a nord-ovest, e al confine tra la provincia di Belluno e quella di Pordenone, a sud-est. Ci sono molte cime e declivi interessanti da esplorare.

Dal punto di vista del clima, Pieve ha un clima temperato, con estati non troppo calde e inverni freddi. Se venite in visita in estate, sarete accompagnati dalle temperature più miti che vi faranno apprezzare ancora di più le bellezze naturali del territorio.

Pieve di Cadore: Montagne, storia e arte

Storia e reperti archeologici

Come tutti i paesi antichi, anche Pieve di Cadore ha una lunga e interessante storia da scoprire. Infatti, fin dai tempi antichi il territorio di Pieve ha giocato un ruolo importante per il Cadore, soprattutto nel controllo dell'incrocio tra la valle del Piave e quella della Boite.

Nel corso degli anni, sono stati scoperti numerosi reperti archeologici che documentano la presenza romana in queste zone. Tra i più interessanti, c'è la statua di Diana cacciatrice alta 10 cm, varie monete romane, una Patera (archeologia) in bronzo con dedica a Marte (divinità) in latino, due cucchiai ed una paletta. Questi oggetti, risalenti al periodo tra la fine del I secolo a.C. ed il I secolo d.C., furono ritrovati su una delle pendici del Monte Ricco.

Sempre sul Monte Ricco, nel 1889, fu scoperto un oggetto rotto di bronzo con iscrizioni di origine veneta. Altri reperti furono trovati nei pressi del Municipio cittadino, dove sono stati rimessi in luce i resti di un edificio romano datato al II secolo.

Anche in centro storico sono stati rinvenuti numerosi reperti, come un altare con iscrizione latina, un frammento d'osso iscritto in venetico e un frammento di vaso in terracotta. Inoltre, nei pressi dell'attuale Gran Caffè Tiziano, sono state scoperte diverse stratificazioni che testimoniano la presenza di insediamenti umani antichi.

Pieve di Cadore e Tiziano Vecellio

Infine, Pieve di Cadore è celebre per aver dato i natali al pittore Tiziano Vecellio, uno dei più grandi pittori del Rinascimento italiano. Tiziano nacque qui intorno al 1490 ed è stato uno dei principali rappresentanti della pittura veneziana del Cinquecento.

Se siete appassionati d'arte, vi suggerisco di visitare il Museo Civico, che ospita importanti opere di Tiziano e il Museo Diocesano, dove è possibile ammirare il trittico di San Giovanni Battista, dipinto dallo stesso Tiziano.

Conclusioni

In conclusione, Pieve di Cadore è un comune che vale sicuramente la pena visitare. La bellezza delle sue montagne, la lunga storia e i tesori artistici che custodisce renderanno la vostra visita indimenticabile. Spero che questo breve riassunto vi abbia incuriosito e vi abbia fatto venire voglia di scoprire Pieve di Cadore di persona!

Alessandro Romano
Aggiornato Lunedì 31 Gen 2022