Pietradefusi

Benvenuti a Pietradefusi: un'esperienza autentica nella storia e nella natura irpina

Ciao a tutti e benvenuti a Pietradefusi! Siamo un comune di 1895 abitanti situato nella provincia di Avellino in Campania, ai piedi del Montefusco e nella media valle del Calore irpino. La nostra zona è caratterizzata da rilievi non molto elevati che separano la valle di questo fiume da quella del Sabato. La natura ci ha dotato di un paesaggio affascinante e perfetto per un'esperienza autentica di storia e cultura irpina.

La geografia fisica di Pietradefusi

Pietradefusi, situato al confine tra le province di Avellino e Benevento, si estende ai piedi di Montefusco. La zona è caratterizzata da rilievi non molto elevati che separano la valle di questo fiume da quella del Sabato. Il comune sorge a 400 metri di altitudine, ma la frazione Sant'Angelo a Cancelli si eleva a 500 metri s.l.m. La parte a nord del comune è composta dalla "Piana di Vertecchia" dove trovano posto numerose aziende agricole. Questo territorio è perfetto per un'esperienza nella natura, tra colline, montagne e paesaggi di rara bellezza.

Pietradefusi: storia, natura e cultura nella Campania irpina

L'origine del nome

Probabilmente fondata intorno al secolo XII, la cittadina di Pietradefusi deve il suo nome alla "pietra" con cui vennero costruite le prime abitazioni, erette da parte di gente proveniente da zone diverse, e qui "fuse" nella universitas di "Pietra de' Fusi". Altre fonti vogliono l'origine di Pietradefusi collegata alla costruzione di una struttura fortificata in pietra edificata su un affioramento roccioso calcareo, su cui si è impostata successivamente la Torre Aragonese che ben caratterizza il nucleo medioevale.

La storia di Pietradefusi

Il primo insediamento umano presente a Pietradefusi risale a un gruppo di Osci, o Sanniti, che coltivavano le fertili colline che si affacciavano sulla valle del fiume Calore Irpino. Nel Trecento, durante la denominazione angioina, il paese si schierò con la rivolta dei baroni e fu raso al suolo. Nel Cinquecento, nuovamente, durante la guerra contro Napoli, un esercito francese dimorò nel paese, saccheggiando e bruciando molti dei casali in cui erano ospitati. Poco tempo dopo scoppiò, per di più, una pestilenza che diede il colpo di grazia al piccolo paesino. Nonostante le avversità, la comunità di Pietradefusi si è sempre distinta per la sua attitudine di ribellione contro il potere oppressivo centrale.

Pietradefusi oggi

Oggi Pietradefusi è una cittadina accogliente e piena di vita, con molte attività e iniziative per i suoi abitanti e per i visitatori. Tra gli eventi più importanti del calendario, ci sono le feste patronali che si tengono in onore del patrono Sant'Elena in agosto, con sfilate, musica, balli e tanta buona cucina. Ma non solo: il territorio di Pietradefusi offre molte opportunità per i turisti, tra cui escursioni, visite alle aziende agricole e degustazioni di prodotti tipici come il vino e l'olio. Inoltre, la presenza di antiche torri e fortificazioni rende il luogo perfetto anche per gli amanti della storia e della cultura.

Conclusioni

In definitiva, Pietradefusi è un luogo incantevole dove la natura, la storia e la cultura si fondono in un'esperienza autentica nella Campania irpina. Venite a trovarci e scoprite la bellezze del nostro territorio: saremo felici di darvi il benvenuto e farvi sentire come a casa vostra.

Francesco Serra
Scritto da Francesco Serra
Aggiornato Mercoledì 3 Ago 2022